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Dalla sua Juniores al periodo amarcord: Mucciante a tutto tondo

Intervenuto ai microfoni ufficiali del club, Tiziano Mucciante, allenatore della Juniores della Renato Curi Angolana, ha commentato così la bellissima esperienza vissuta insieme ad Augusto Gentilini, quando era il suo allenatore (2006-2008): “Ho ancora un ottimo rapporto con Mister Gentilini, ha restituito professionalità a tutto l’ambiente. Mi ha dato tanto e abbiamo vissuto un periodo bellissimo insieme, nonostante il finale spiacevole con il mancato approdo in Serie C. La società era davvero solida, capitanata dal Patron De Cecco, si sarebbe potuto creare qualcosa di importante. Si era generata nella squadra una vera e propria famiglia, ogni mercoledì sera andavamo a cena insieme per fare gruppo“. Sulla società attuale della RC Angolana: “Rivedo il tipo di società di quel tempo. Una società molto seria, organizzata, strutturata e ambiziosa. Quando ci sono idee e programmazione, si può arrivare lontano. Questo potrebbe essere l’anno buono per riportare la squadra nella categoria che gli compete“. Sulla sua Juniores nerazzurra, Mucciante ha commentato così: “Sono molto soddisfatto di essere rientrato in questa società. Vivo a Città Sant’Angelo, è bellissimo allenare qui. Le ambizioni? Cercare di migliorarsi. L’anno scorso questa squadra è arrivata in finale, ora bisogna vincere. Lavorando bene, possiamo riuscirci. In prima squadra ci sono anche under che non sono tali, veramente bravi e con ampi margini di miglioramento“. Sull’ambiente che si è ricreato a Città Sant’Angelo: “C’è entusiasmo. I risultati sono buoni, c’è sostegno attorno alla squadra e alla società che riesce ad avvicinare molta gente“.

FOTO: IK6MSN

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