Il Pescara di Silvio Baldini espugna il campo della Spal con un gol di Brosco (0-1) e si ritrova in testa alla classifica di Serie C, nel Girone B. Il tecnico ha parlato nella conferenza post-gara ed ha specificato le sue impressioni: “Quando si trova una squadra che fuori dal campo è un gruppo e dentro il campo è una squadra, non è una casualità. Io con il Palermo nei playoff ho vinto 10 delle 12 partite: questo accade quando hai un gruppo e una squadra in campo. Quando siamo in campo, i ragazzi hanno dei ruoli: chi gioca in attacco, chi in difesa, chi in porta… tutti insieme dobbiamo essere bravi. Anche la fortuna aiuta sempre le persone che ci mettono cuore e passione, oltre alla professionalità che credo venga messa da tutte le squadre”.
Baldini ha poi specificato la sua volontà, che è la stessa sin dal primo giorno in biancazzurro: portare il Pescara in Serie B. “Avete pensato che ero il classico lecchino ruffiano che dice frasi che la società vuole. Il mondo del calcio è pieno di lestofanti, e quando parli di gruppo gli stai sui c…..i, perché hanno monetizzato tutto. Io lo so e tutte le volte lo rimarco, perché è una battaglia psicologica: alla lunga perdo io, perché non cambio il calcio, ma ci sono periodi in cui le cose vanno bene ed ora è così”.
Sulle prossime ore e, poi, la gara contro la Lucchese di settimana prossima: “Mi interessa una partita per volta, gioire da oggi fino a domenica pensando a questa vittoria e da lunedì pensare solo alla Lucchese, lavorando per cercare di fare una prestazione che faccia far bene a noi e possa mettere in difficoltà gli altri. Nella vita non sai cosa può accadere: passi con il verde ed uno ti picchia contro perché è passato con il rosso. Ugualmente nel calcio: sai che stai lavorando per fare bene ma può finire male per un episodio. I giocatori del Pescara però sono un grande gruppo fuori dal campo ed una grande squadra fuori dal campo”.
Fonte foto: Pescara Calcio. Credits: Massimo Mucciante.
