Massimo Cinque, presidente del San Gregorio, ha parlato ai nostri microfoni per presentare la gara di domani contro la Fucense che si giocherà a Trasacco per il big match del Girone A di Promozione.
Ecco le parole del massimo dirigente dei nerazzurri rispetto alla gara che sta per disputarsi: “Siamo consapevoli che ci aspetta una partita più che difficile, contro una corazzata come la Fucense che ha giocatori del calibro di Bisegna, Catalli, Cancelli, Di Fabio, il quale ha anche giocato con noi un anno… c’è un direttore sportivo come Gigi Ridolfi, un allenatore come Gianluca Giordani… siamo consapevoli di affrontare una delle candidate per la vittoria finale insieme all’Angizia Luco ed alla Santegidiese. Forse, la Fucense ha addirittura qualcosa in più delle altre due, è “di corto muso” davanti rispetto alle altre”.
Il San Gregorio ha cambiato molto durante l’estate. Cinque ne è consapevole, ma ci sono molti aspetti positivi da considerare dopo il mercato estivo: “La nostra squadra è molto giovane e competitiva, allestita grazie all’esperienza del nostro direttore sportivo Angelo Piccoli: è lui che ci ha permesso di costruire questa rosa rinnovata e di qualità. Abbiamo cambiato molto ma abbiamo fatto già tre gare interessanti, vincendo a Luco ed in casa contro il Favale, in Coppa, e poi contro il Villa Mattoni in campionato. Quella di domani sarà una bella partita, ce la andiamo a giocare… a breve ricorrerà il nostro 50esimo anno, sarà così nel 2025. Sono 50 anni che la nostra squadra svolge campionati in maniera ininterrotta. Manteniamo la nostra matricola, numero 63000, da 50 anni: è un motivo di grande vanto ed orgoglio, per noi è un traguardo importantissimo. Mantenere per 50 anni una squadra ai vertici, sempre, senza cambiare mai denominazione… siamo l’unica squadra dell’aquilano che è rimasta con la stessa matricola. Siamo stati sempre ai vertici nelle categorie affrontate. Siamo molto orgogliosi di ciò”.
Tornando strettamente alla gara di domani, ecco le parole di Cinque: “Ci presenteremo a Trasacco contro una corazzata ed alla fine che vinca il migliore, sarà il campo a dire chi merita. Andiamo a giocarcela con tutte le carte in regola. Siamo una squadra rinnovata: c’è chi è dovuto andare via per motivi principalmente di studio e chi ha scelto l’Eccellenza, ma abbiamo ragazzi molto interessanti in rosa. E’ tornato Ruiz, che non ha bisogno di presentazioni, sono rimasti Mazzaferro e Napoleon, sono arrivati Scimia e Husman, è rimasto Romano, che è il nostro capitano, è restato Bravoco, Rozzi… abbiamo preso Martin, argentino molto interessante… credo che abbiamo tutte le carte in regola per andarci a giocare la partita con umiltà e serenità. Alla fine, che vinca il migliore!”.
