La programmazione della stagione 2024/25 del Teramo prosegue senza tregua per quanto riguarda il mercato, ma tarda a trovare una soluzione al problema dello stadio.
Di fatto il Bonolis non sarà indicato nell’iscrizione al prossimo campionato di Serie D come lo stadio del Teramo. Nei giorni scorsi il Presidente Filippo Di Antonio ha incontrato il sindaco Di Gianvittorio e formalizzato come impianto scelto la struttura di Notaresco ma si tratta di un accordo pro-forma, che possa permettere l’iscrizione ai biancorossi nell’attesa di sciogliere la questione Bonolis.
Per “La casa del Diavolo” bisognerà attendere l’accordo tra Comune e Soleia. Successivamente questo dovrà essere approvato in Consiglio Comunale per permettere al Teramo di “affittare” lo stadio al nuovo gestore ( da definire).
Situazione controversa e tempi lunghi che sottolineano l’emergenza del problema logistico per le partite casalinghe della squadra di Pomante. In effetti l’impianto di Notaresco non può costituire una soluzione perché già impegnato; restano le opzioni Pineto e Pescara, ma complicate a livello economico.
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Fonte: certastampa.