Ancora un deludente crollo casalingo per il Pescara, anche contro l’Ancona nel corso di un “derby dell’Adriatico” tutt’altro che esaltante per i biancazzurri. Gli uomini di mister Cascione non si mostrano mai veramente pericolosi, mentre quelli di Boscaglia riescono a sfondare in più di una occasione sulle fasce e mettono Spagnoli in condizione di segnare una doppietta da vero attaccante, sul finale di primo tempo e in avvio di ripresa.
Poco da segnalare per il Pescara, che dal decimo della ripresa passa al 4-2-4 ma non costruisce quasi mai occasioni degne di nota (nell’unica, vera chance, Perucchini si oppone a Cangiano nell’uno contro uno). Particolarmente insufficienti, anche a livello di atteggiamento, gli attaccanti del delfino, Vergani e Cuppone.
In classifica, poco di positivo dopo la penultima di regular season: si prospetta un playoff da disputarsi sin dai primissimi turni, con la speranza di arrivare al quinto posto ufficialmente tramontata.
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Il tabellino
Pescara-Ancona 0-2 (32 pt, 4 st Spagnoli (A))
Pescara (4-3-3): Plizzari; Floriani (32 st Milani), Brosco, Mesik, Pierno; Meazzi (10 st Cuppone), Squizzato, Tunjov (10 st Dagasso); Merola (16 st Cangiano), Vergani, Accornero. A disp.: Gasparini, Zandri, Di Pasquale, Sasanelli, Capone, Staver, Moruzzi, De Marco, Franchini. Allenatore: Cascione.
Ancona (4-4-1-1): Perucchini; Pasini, Cella, Mondonico, Martina (39 st Clemente); Paolucci (45+3 st Prezioso), Gatto, Basso, Cioffi (1 st Barnabà); Saco (26 st Agyemang); Spagnoli (39 st Giampaolo). A disp.: Vitali, Testagrossa, Energe, Marenco, D’Eramo, Pellizzari, Radicchio, Vogiatzis, Moretti. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro: sig. Madonia di Palermo.
Assistenti: sigg.ri Munerati di Rovigo e Zanellati di Seregno. Quarto ufficiale sig. Amadei di Terni.
Ammoniti: Squizzato (P) – Perucchini (A).
