[VIDEO] Avezzano, sfogo-Pecorelli: “Ok il diritto di critica ma non quello di rompere i…”

Andrea Pecorelli, presidente dell’Avezzano, ha parlato poco fa in conferenza stampa per esprimere le sue emozioni dopo il successo per 6-1 contro il Real Monterotondo Scalo. Queste le parole del numero uno dei marsicani, che si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa: “Questo è un girone difficilissimo e non lo è per le sei o sette pretendenti ma per tutte le altre: non ci sono squadre materasso. Anche il Real Monterotondo gioca e se avesse pareggiato sarebbe cambiata, probabilmente, qualcosa. Ogni partita è una finale di Champions per noi… con tutte le difficoltà del contorno. Perché questa è l’unica piazza che non mi sembra abbiate partecipato a Champions League ed a tornei internazionali o fatto chissà che campionato. Qui tutti rompono i c…..i sui social. Il risultato è che noi siamo lì, ma poi allo stadio non viene nessuno… e volete andare in Serie C? Come ci volete andare in Serie C? Con gli stadi vuoti?”.

Ancora, sulle critiche eccessive giunte alla squadra: “Questa è una società che oggi è sana, domani mattina verrà pagato il sesto stipendio, non so quante società in Italia stanno in questa condizione. Paghiamo tutto e tutti in maniera lineare, però poi basta con i commissari tecnici e con quelli che devono dire che uno è scarso o se ne deve andare. Va bene il diritto di critica ma non quello di rompere i c….i, soprattutto se non si viene allo stadio!”.

Quanto al prossimo turno, Pecorelli è stato chiaro: Domenica andiamo a fare la guerra, in senso calcistico, a San Benedetto. Adesso non possiamo più sbagliare, se veramente ci vogliamo credere: dobbiamo vincere, solo vincere.

Sotto, le parole di Pecorelli.

spot_img

ALTRI ARTICOLI

CONDIVIDI L'ARTICOLO SUI SOCIAL

spot_img
P