Scossone dal Coni: il Perugia torna in B, il Lecco rischia di finire nei dilettanti

Un unico, ma importantissimo, ricorso accolto dal Collegio di Garanzia del CONI, che si è espresso poco fa riguardo al campionato di Serie B.

L’organo sportivo ha infatti accolto il ricorso del Perugia contro il Lecco. Respinti, invece, quelli della Reggina e del Siena. Entrambi i club, a questo punto, dovranno ripartire dai dilettanti.

Sarebbe confermato così il ripescaggio del Brescia in B al posto dei calabresi, mentre in C al posto dei toscani ci sarà l’U23 dell’Atalanta.

Ritenuto invece inammissibile il ricorso del Foggia, che chiedeva di essere promosso nella serie cadetta.

Il Consiglio Federale del 28 luglio farà maggior chiarezza determinando gli organici delle varie categorie, naturalmente tenendo conto dei ricorsi citati in precedenza; se tutto sarà confermato la partita si sposterà sul piano della giustizia amministrativa: Tar e quindi Consiglio di Stato. Tre le possibilità: la giustizia amministrativa potrebbe riportare tutto al punto di prima, si potrebbe proseguire con una B a 21 squadre con dentro sia Lecco che Perugia o addirittura potrebbe non cambiare più nulla, col Perugia che resterebbe in B e il Lecco che potrebbe ripartire dai dilettanti, dato che non aveva presentato da subito la domanda di iscrizione cautelativa alla serie C prima che scadessero i termini nè chiesto una proroga.

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