Sevo Ciko, la mezzala goleador che ha battuto ogni record stagionale in Serie D, sta diventando uno dei migliori profili di tutta la categoria. Non succedeva da 23 anni, infatti, che un centrocampista totalizzasse 21 gol e 13 assist, secondo quanto si apprende dagli addetti ai lavori.
Classe ’98 e nativo della vicina San Benedetto del Tronto, per la precisione di Porto d’Ascoli (dove vive con la famiglia), Ciko si è classificato secondo nel “Pallone d’Oro 2022-23 di Serie D”.
I suoi primi passi nel mondo del calcio sono da ricondurre direttamente alla società della sua città natale, il Porto d’Ascoli; ha fatto seguito l’esperienza alla Roma, con gli osservatori giallorossi che hanno scelto di portarlo a Trigoria per tre anni sotto la guida di mister Montella. Tornato poi a casa per motivi familiari, alla Sambenedettese, è stato seguito da Claudio Cicchi nell’approdo alla Folgore Veregra di mister Dario Bolzan, in una stagione memorabile culminata con la promozione in Serie D. Ciko è passato per la Vastese ed il Grosseto prima di approdare alla Folgore Caratese e quest’anno, come già anticipato, ecco la sua clamorosa esplosione nel Derthona: 21 gol e 13 assist a referto, in una stagione culminata con la salvezza della stessa società ai playout.
Il futuro, ora, appare come tutto da scrivere. L’estate scorsa ci sarebbero stati contatti con Ancona, Recanatese, Fidelis Andria e Pro Vercelli, ma il Derthona non si è fatto scappare il classe ’98. Oggi, dopo i record infranti, appare superfluo raccontare di svariate società di Serie C sulle tracce del ragazzo, con possibili interferenze addirittura di club di cadetteria, e questo anche alla luce di un approccio mentale sorprendente. Tra gli interessamenti più incisivi, si parla di Picerno, Benevento e Catania, ma sarebbe anche l’intento, da parte di persone vicine a Ciko, di farlo conoscere meglio alle realtà abruzzesi (Pescara e Pineto in Serie C).
Sarà Ciko la prossima rivelazione in riva all’Adriatico?
