C’è ancora spazio per i post-partita dell’undicesima giornata del girone A di Promozione. È terminata 1 a 1 la sfida tra Universal Roseto e Real C. Guardia Vomano; a sbloccarla è stata proprio la squadra di casa con la rete di Novello nella prima frazione, mentre il gol del pareggio degli ospiti arriva nella ripresa, grazie al rigore trasformato da Di Stefano. Real Guardia Vomano che ha giocato quasi tutta la seconda frazione in dieci e che recrimina soprattutto per un rigore sbagliato e molteplici palle gol non concretizzate. Quest’oggi, il direttore sportivo proprio del Real C. Guardia Vomano, Davide Di Gianluca, si è espresso in merito al match di domenica. Lasciamo spazio ora alle sue parole.
“Sapevamo che si trattasse di una partita insidiosa, soprattutto per le dimensioni del campo, che essendo stretto non agevola una squadra che palleggia dal basso. Abbiamo giocato un grande primo tempo in cui abbiamo creato svariate palle gol. Purtroppo poi abbiamo sbagliato un calcio di rigore con Buongiorno e dieci minuti più tardi siamo andati sotto 1 a 0. Però ci siamo rimessi subito apposto, creando nuovamente delle occasioni. Nel secondo tempo poi c’è stato l’episodio che ci ha condannati a giocare in 10 il resto della partita: purtroppo il nostro portiere Spinelli non si è accorto del gioco fermo ed è entrato a piedi uniti sull’avversario. Da lì in avanti però abbiamo avuto una reazione mentale che ci ha portati al pareggio con il rigore di Di Stefano. Magari in alcune situazioni siamo stati un po’ ingenui sulle ripartenze, ma devo dire che sono comunque orgoglioso della squadra. Si tratta della seconda partita dove giochiamo 10 contro 11 e i ragazzi riescono a fare risultato.”
Conclude infine parlando del campionato e del progetto societario.
“Stiamo facendo un vero e proprio percorso di crescita con i ragazzi. Insieme alla società e all’allenatore abbiamo deciso di puntare su giovani validi per la categoria. Il campionato sappiamo che è ancora lungo e che con la formula delle 18 squadre diventa ancor più difficile. Ci sono squadre molto attrezzate che sono chiamate a vincere e noi ,dopo l’eliminazione in coppa, ci butteremo a capofitto ancor di più sul campionato.”
