Successo di misura per il Giulianova, che grazie ad un centro al 16′ del primo tempo del solito Cesario espugna il campo di Capistrello, nelle ultime stagioni maledetto per l’attuale undici di Cappellacci.
I giallorossi infatti nelle ultime due stagioni erano usciti a mani vuote dal terreno di gioco rovetano ed in quella precedente avevano strappato solamente un pari.
Anche oggi il Giulianova ha dovuto soffrire più del previsto per avere la meglio sulla penultima forza del torneo, che oggi ha dato battaglia più che mai, uscendo senza punti ma quantomeno con l’onore delle armi.
Giulianova che, complice il ko odierno del Celano, conquista la terza posizione solitaria e guadagna due punti sulla capolista Renato Curi Angolana, ora distante sei lunghezze.