Guglielmo Bonati, tecnico della Folgore Delfino Curi, ha rilasciato una lunga intervista ai nostri microfoni per presentare la gara di oggi contro il Giulianova: “Abbiamo davanti una settimana con 3 impegni molto belli e importanti. Oggi ci confrontiamo con una squadra un allenatore e uno stadio di un altra categoria. Mercoledì abbiamo la possibilità di giocare per un traguardo storico per questa piccola grande società…ovvero le semifinali di coppa. Domenica chiudiamo il tour de force con una partita in cui punti conteranno tanto. Viviamo un momento controverso. Abbiamo un grande spirito e dei talenti importanti. Abbiamo perso un po’ di entusiasmo perché vediamo le squadre davanti a noi rafforzarsi continuamente anche come conseguenza delle nuove regole che di fatto permettono di fare mercato continuamente fino al 31 gennaio. È principalmente per questo motivo che mi sembra folle dover parlare di classifica o obiettivi. Dovremmo quasi aggiornare il pensiero settimanalmente perché in una competizione di 9 mesi non conta solo il tuo valore ma anche quello di chi affronti. Il calcio sta cambiando e prendendone atto dobbiamo solo concentrarci sui nostri ragazzi e ringraziare la società per i sacrifici che fa quotidianamente”.
Sul match odierno, nello specifico: “Per noi giocare al Fadini per il quarto anno consecutivo è solo una grande gioia. Abbiamo 4 classe 2007 nella distinta perché abbiamo fatto alcune uscite di giocatori che avevano altre aspettative e abbiamo l’infortunio di Barrenechea che ci priva per tutto l’anno di uno dei giocatori più forti e in linea con le nostre aspettative umane. Manca quindi solo Ciafardini per squalifica. Giocheremo liberi di testa perché abbiamo già compreso di dover ambire ad un campionato importante solo ed unicamente per l’impegno e la volontà superiori che mettiamo da 12 anni e non per dichiarazioni d’intenti che sono apprezzabili sotto il profilo motivazionale ma molto distanti dallo stato attuale delle cose”.