Vince ai rigori L’Aquila di De Feudis che anche in questo match ha mantenuto la porta inviolata. 0-0 i tempi regolamentari e 2-4 il conto finale dei rigori per i rossoblù-
Primo tempo comunque abbastanza equilibrato con qualche occasione sia da una parte che dall’altra. Nel secondo invece L’Aquila ha fatto decisamente meglio rispetto al club laziale e ha avuto diverse occasioni per il vantaggio. Due su tutte quelle di Keita con il destro da dentro l’area, fermato poi in angolo da Salvati, e soprattutto quella di Giannini che se n’è andato sulla destra dopo un lancio di Casella, è entrato in area ma col sinistro ha quasi centrato il portiere Salvati che ha parato in due tempi.
Ai rigori poi hanno segnato Fontana da una parte e Giannini dall’altra riguardo il primo rigore, ma è poi arrivato l’errore di Battistoni (ex L’Aquila) che ha tirato fuori. Guidobaldi ha quindi portato avanti 1-2 i rossoblù. Negro ha successivamente parato il rigore di Neri e quindi L’Aquila si è portata sull’1-3 col bel rigore di Aversa sotto l’incrocio. Dopo il 2-3 del Roma City, poi, i rossoblù hanno chiuso la partita col 2-4 finale di Zuccherato.
Credit foto: L’Aquila 1927
