Rosetana ultima, Lamedica: “Prenderò provvedimenti, ma non si può arbitrare così una partita”

Giuseppe Lamedica, presidente della Rosetana, ha parlato ai nostri microfoni dopo la sconfitta in casa del San Benedetto. Un’intervista che, complice anche l’ennesima sconfitta che relega sul fondo della classifica il club di Roseto degli Abruzzi, ha visto il dirigente esprimersi in modo molto schietto e deluso: “Fa male, anche se sono tante partite che giochiamo bene… oggi è colpa nostra al 50%, il 50% lo do alla terna arbitrale, una terna scandalosa… io non mi sono mai lamentato ma adesso è ora di finirla. Un’espulsione, un rigore dato inesistente… le immagini? Sono di un gol regolare annullato e non se ne capisce il motivo. A prescindere da questo, io me la prendo con la mia squadra, qualcosa cambierà di sicuro da lunedì o martedì. Non posso vedere, dopo tutto quello che viene profuso di spese come tempo e denaro, da parte mia, dei soci e degli sponsor, una squadra ultima in classifica. E’ inammissibile. Prenderò provvedimenti. Faccio i complimenti alla squadra avversaria, perché con quello che spendono hanno dato l’anima, a parte tutto il resto hanno meritato, è il campo a giudicare. Io devo cambiare qualcosa, cambierò qualcosa e da lunedì si volta pagina. Però, io chiedo solo agli arbitri di essere equi, essere giusti, non si può arbitrare così una partita. Solo questo chiedo. Io non ho mai detto niente contro gli arbitri ma adesso basta: quest’arbitro non lo voglio più avere, chiamerò gli organi competenti: quest’arbitro la Rosetana non la deve più arbitrare. Solo questo chiedo“.

Non è dunque chiaro se, nelle prossime ore e dopo le dichiarazioni di Lamedica, potranno esserci sviluppi anche a livello tecnico (con riferimento alla panchina di mister Pagliaccetti) o a livello di rosa.

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