Pineto, chi è Ivan Tisci: missione “possibile” per il dopo-Cudini

Il Pineto ha scelto il profilo da inserire al posto di Mirko Cudini (in foto, ndr) in Serie C: dopo un avvio promettente, infatti, il cammino del tecnico ex-Campobasso è stato piuttosto deludente, ed i soli 7 punti conquistati dal club biancazzurro sono insufficienti per parlare di un cammino da playoff (come inizialmente si poteva supporre in ambienti vicini alla società di Pineto). Al momento, infatti, il club del presidente Brocco è in piena zona playout, con una carenza di risultati preoccupante (si pensi alle ultime due sconfitte, contro il fanalino di coda Legnago e contro il Gubbio tra le mura amiche). Emblematiche, peraltro, le dure parole del direttore Marcello Di Giuseppe nel post-gara dell’ultima giornata.

Toccherà ora ad Ivan Tisci la missione, in realtà ancora decisamente possibile, di salvare il club biancazzurro dal fallimento totale nella Serie C 2024/25. La rosa del Pineto, pur impoverita del capocannoniere della scorsa stagione (quell’Emilio Volpicelli che ha già messo a segno ben 4 reti con la maglia dell’AZ Picerno), non appare da zona retrocessione: le possibilità sono dunque ampie per raddrizzare quanto sta andando innegabilmente male.

Quanto a Tisci, il classe ’74 ha giocato come centrocampista nella squadra della sua città, il Genoa, con il quale ha trovato una presenza in Serie A. Nel corso degli anni, poi, ha giocato in diversi club italiani, trovando in diversi momenti la maglia del Pescara (81 presenze attuali con 8 reti a referto).

Nel suo recente passato, esperienze come allenatore in Serie D con Bisceglie e Fasano, oltre alla recente panchina dell’Audace Cerignola in Serie C (stagione 2023/2024, con l’esonero datato 11 marzo 2024). Ora, il nuovo corso al Pineto.

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