Giacomo Filippi, tecnico della Recanatese, ha parlato ai microfoni del suo ufficio stampa mentre si avvicina l’anticipo di domani contro l’Avezzano. Il match, come noto, si giocherà a Trasacco per l’inagibilità del “dei Marsi-Cimarra”. Ecco le considerazioni di Filippi dopo il primo successo della Recanatese, contro il Notaresco in Serie D: “Abbiamo fatto dei passi in avanti concedendo poco ed essendo poco superficiali nelle fasi salienti, cosa che nelle partite precedenti ci aveva condannato. Da qui dobbiamo ripartire, la strada è lunga e non abbiamo risolto i nostri problemi: c’è da sudare e soffrire“.
Sull’Avezzano: “E’ una squadra ben attrezzata, vuole ricoprire un ruolo importante nel campionato come noi. Ci accomuna il fatto di esser partiti molto male, adesso è il momento di fare punti quindi sarà una battaglia perché vogliamo dare continuità di prestazione”.
Sul trittico di partite che attende la Recanatese, con il turno infrasettimanale in arrivo: “Ogni partita è un esame. Ora ci concentriamo su Avezzano, poi penseremo a Fossombrone ed Ancona. Sono tre impegni ravvicinati che richiedono un dispendio di energia notevole, noi ci dobbiamo concentrare però dando l’anima per l’Avezzano. Se il peggio è passato? Siamo usciti da una situazione che rimane pericolosa, la prestazione però ci da autostima e consapevolezza”.
