Ignazio Abate, ex terzino del Milan e della Nazionale Italiana ed attualmente nuovo tecnico della Ternana, ha parlato in conferenza stampa prima del match contro il Pescara.
Il mister ha iniziato illustrando lo stato dei suoi, con la Serie C che inizierà stasera e che vedrà la prestigiosa gara subito in scena: “Abbiamo bisogno di trovare l’alchimia, gli equilibri e gli automatismi a livello umano, non solo a livello di campo. In tutti gli sport il gruppo fa la differenza. Siamo in una fase un po’ particolare, inizia il campionato ed il mercato è ancora aperto ma ho la fortuna di allenare ragazzi per bene e di spessore: cerchiamo di creare un’anima importante il più presto possibile”.
La Ternana sarebbe la squadra da battere nel Girone B di Serie C secondo “La Gazzetta dello Sport“: Abate ha spiegato che “a me non mette pressione, amo quel tipo di pressione però poi quando si fanno le analisi devono essere lucide e coerenti. In campo non entra il blasone della società, della piazza o il nome: entra un gruppo di giocatori e noi, se guardiamo l’evoluzione del nostro gruppo, non possiamo partire in prima fila. Ci sono squadre consolidate da quel punto di vista. Nel calcio non basta la qualità tecnica e la tattica: in campo ci vuole ben altro, vince alla lunga il gruppo più forte. Penso che non siamo in prima fila: mi viene in mente l’Arezzo e mi viene in mente l’Entella, sono gruppi già consolidati. Nel Girone B ci sono piazza blasonate, sembra una B-2 e sono piazze con un passato glorioso: sarà un campionato difficile ed affascinante, oltre che molto stimolante“.
Sulla gara di stasera contro il Pescara: “E’ una partita che conta, qui si vedono gli uomini e la squadra, io mi gaso al livello caratteriale. La squadra è motivata e carica al punto giusto, sono contento di incontrare una squadra forte e blasonata come il Pescara, allenata da un grandissimo allenatore che è fonte di ispirazione per tanti di noi. E’ una partita di cartello davanti al nostro pubblico. Conosciamo la forza dell’avversario, abbiamo grande umiltà ma vogliamo partire con il piede giusto”. Nello specifico, Abate ha poi sottolineato: “E’ la voglia di emergere che farà da padrona, conosciamo le qualità del Pescara ed il modo di giocare di Baldini: ci vorrà grande rispetto perché è una squadra veramente forte ma le nostre motivazioni devono essere a mille”.
Su Alfredo Donnarumma: “Alfredo è in ritardo dal punto di vista fisico, sono due settimane che si allena con continuità ma non ha i ritmi degli altri. Verrà in panchina, non mi privo di un giocatore delle sue qualità. C’è bisogno di tempo, di aspettare che salga la condizione fisica”.
Credits foto: Ufficio Stampa Ternana.
