Daniele Delli Carri ha parlato ieri sera ai microfoni di Rete8 del suo improvviso addio al Pescara. Il dirigente ha negato ogni possibile frizione con il presidente Sebastiani e con mister Baldini, spiegando che “non avevo più quella verve per mettere in pratica le mie idee” e che “non voglio essere di intralcio” (in riferimento alla possibile cessione del club). Si è detto anche molto dispiaciuto di non lavorare “con l’allenatore che ho scelto“. Nessuna nuova sui giocatori in entrata: su di loro “mi ero fermato da dieci giorni“, ha dichiarato.
Non è chiaro, a questo punto, se e quanto la contestazione dei tifosi a suo carico abbia avuto un’incidenza sulla scelta dell’addio di Delli Carri. Il contratto del direttore sportivo, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, era scaduto a fine giugno. Al suo posto, ufficiale l’arrivo di Pasquale Foggia che dovrebbe aver già raggiunto la rosa in quel di Palena.