Una nota in giunta in redazione sposa la causa di Valeriano Palombaro in un inatteso, nuovo polverone legato al futuro del Miglianico Lanciano: di seguito, ecco quanto viene riportato nel comunicato firmato dai “Frentani al seguito“.
“Come avevamo anticipato, siamo arrivati alla resa dei conti e ancora una volta siamo a punto e a capo senza un progetto serio, senza una società adeguata e senza l’appoggio di imprenditori e dall’amministrazione comunale. La città, la tifoseria e gli organi di stampa attaccano solo chi ha avuto coraggio di portare un titolo sportivo a Lanciano, che poi gli è stato tolto, senza sapere la realtà dei fatti e senza sapere che il marcio è in città. Tradito, deriso e attaccato da chi avrebbe dovuto risolvere i problemi (secondo loro) da lui creati, accolti come salvatori della patria ed ora svaniti nel nulla senza avere onorato le proprie spettanze! Ora più che mai chiediamo che venga restituita la matricola al suo vero e unico proprietario, Valeriano Palombaro, l’unico in questo momento capace di salvare il salvabile prima che sia troppo tardi! Il nostro caro e compianto Ezio Angelucci diceva: “Se ci uniamo e remiamo tutti dalla stessa parte, io penso che Lanciano sia destinata a raccogliere ancora successi più importanti. Dipende tutto da noi!”. Noi siamo stati gli unici ad appoggiare il progetto di Palombaro dal primo minuto e a metterci ancora la faccia!”.
