Duro comunicato da parte della Curva Volpi nei confronti del Patron del Chieti, Ettore Serra. L’iscrizione al prossimo campionato di Serie D è ancora a forte rischio considerando che è stata presentata una domanda incompleta. Mancano le liberatorie dei calciatori che non hanno ancora ricevuto diverse mensilità arretrate e la cifra da sborsare supera i 100mila euro. La nota apparsa sui canali ufficiali degli Ottantanove Mai Domi:
“CI SIAMO ROTTI IL C***O! SERRA VATTENE !
Abbiamo assistito a due mesi di ridicole sceneggiate, di silenzi indecenti e di atteggiamenti al limite del penoso da parte del signor Serra che in queste ore si stanno concludendo con una surreale e incompleta iscrizione al campionato di serie D che sa tanto di presa in giro a questa tifoseria.
Serra si è dimostrato un pagliaccio e il suo stucchevole teatrino diventato circo ci ha definitivamente rotto i co*****i.
Abbiamo fatto di tutto per venire incontro alle esigenze del signor Serra, lo abbiamo contattato, rassicurato e persino aiutato e tutto unicamente per il bene del Chieti e abbiamo solo ricevuto dei rifiuti e dei silenzi che hanno solo confermato che questo signore non ha neanche le palle di metterci la faccia.
É l’ennesimo pupazzo mandato chissà da chi a prenderci per il c**o.
Ma noi di personaggi come Serra ne abbiamo visti a decine in questi anni e sicuramente non cadiamo nei suoi arroganti ricatti.
Ci siamo anche sentiti accusati di essere colpevoli di questa situazione per aver contestato e di conseguenza allontanato il suo amatissimo direttore Sartiano. Piuttosto, dovrebbe ringraziarci per avergli levato dalle p***e una persona inetta e deleteria per il Chieti visto che lui non ha avuto i co*****i per farlo. Ma alla lunga Serra si è dimostrato della stessa pasta di Sartiano, i fatti parlano per lui.
Siamo stati avvicinati da personaggi di dubbia moralità mandati da Serra a chiedere l’elemosina: soliti avvoltoi che vogliano solo lucrare su quel poco che rimane del nostro amato Chieti. Continuare ad affidarsi a certi soggetti è sinonimo di poca serietà e di assoluta mancanza di idee e valori.
In questi giorni in cui abbiamo anche trovato chi rilevasse la società e ci permettesse un campionato dignitoso, abbiamo solo ricevuto porte chiuse in faccia.
A Serra chiediamo solo di iscrivere la squadra senza ulteriori complicazioni e ritardi e poi di passare la mano a chi può garantirci almeno la permanenza nella categoria che riteniamo imprescindibile.
Non siamo più disposti a sopportare e a supportare una società con a capo Ettore Serra del quale riteniamo concluso definitivamente il suo fallimentare percorso alla guida del Chieti.
Vogliamo ricordare al signor Serra che il Chieti è un patrimonio cittadino, appartiene ai suoi tifosi e non è il giocattolino da usare a suo piacimento.
Non resteremo fermi a guardare inermi la scomparsa del nostro Chieti.
Se le cose non andranno come ci aspettiamo farete i conti con la nostra rabbia.
Lotteremo fino all’ultimo secondo per garantire il bene di Chieti e del Chieti.
Meritiamo rispetto. Meritiamo di più!”
CHIETI SIAMO NOI! SERRA FUORI DAI CO*****I!