In un campionato di Serie D, nella stragrande maggioranza dei casi, la casella del portiere titolare viene affidata ad un Under. Non è solo un asserzione popolare, lo dicono i numeri: nel girone F sono 49 gli estremi difensori utilizzati e ben 39 di questi sono dei fuoriquota. Per un portiere Over, in una competizione dove ci sono delle precise regole, ritagliarsi il proprio spazio non è affatto semplice.
Tra le squadre abruzzesi solo il Chieti in 20 occasioni ha affidato la porta ad un portiere Senior. Francesco Serra (2002) ha collezionato 15 presenze, mentre Manuel Vitiello (2001) cinque. I numeri sono dalla parte del primo con appena 7 gol subiti e 10 clean sheet. In tutto il girone nessun ha fatto meglio del piemontese considerando il rapporto tra minuti giocati e reti incassate (66,67%). Anche per media gol subiti a partita (0,47) è primo, sul podio ci sono il classe 2005 del L’Aquila Matteo Michielin (0,60/25 presenze) e Biagio Maresca del Termoli (0,66/9 presenze). Nella prima parte di stagione il neroverde è stato tra i protagonisti prinicipali del record nazionale scritto dalla squadra allenata in quel periodo da Mauro Chianese. Nelle prime sei giornate, infatti, il Chieti non ha subito nemmeno una rete: dalla Serie A alla D nessuna è riuscita a fare meglio. Matteo Antignani, l’Under nel roster di mister Pasquale Luiso, è stato utilizzato in 14 occasioni con 12 i gol subiti e 5 clean sheet.
L’Aquila, attuale migliore difesa del girone, oltre al già citato Michielin in quattro occasioni ha affidato la difesa della propria porta a Matteo Raffaelli e in due a Francesco Cerroni. Tutti e tre 2005. Discorso analogo per il Notaresco con Alberto Barzanti (2004) e Flavio Curtosi (2004). Quest’ultimo è stato uno dei migliori in campo nell’ultimo match del Savini contro il Chieti con parate decisive. Una prestazione che conferma la crescita dell’ex Vibonese che ha una media gol subiti a partita pari a 0,89, mentre in termini di clean sheet se ne registrano 11 in 28 presenze. L’Avezzano si è affidato al classe 2003 Giovanni Cultraro in 22 situazioni (media di 0,95 gol subiti a partita) e a Lorenzo Brusca (2005) in 9.
La capolista Campobasso, infine, ha puntato tutto sul classe 2005 Manuel Esposito. Finora il portiere di proprietà del Benevento non ha saltato nemmeno un minuto: 31 presenze, 27 reti subite (seconda squadra meno battuta), 12 clean sheet e media gol subiti a partita pari a 0,87.
