Un inizio di stagione da incorniciare per il Rapino Calcio, attualmente primo nel campionato di Promozione Girone C. La vittoria contro la Casolana infatti ha permesso ai neroverdi di scavalcarli in classifica, raggiungendo quota 12 punti dopo appena cinque giornate disputate.
Domani invece ci sarà la difficile trasferta contro l’Ortona Calcio, squadra attualmente a metà classifica ma sempre difficile da affrontare. A guidare il Rapino Calcio ci sarà capitan Donato D’Amico, finalmente tornato in campo dopo il lungo infortunio. Lo stesso numero 10 ha parlato ai nostri microfoni, un neroverde fino al midollo: miglior marcatore all time con 200 reti all’attivo, portando il Rapino dalla Terza Categoria fino alla Promozione.
Ecco le sue parole: “Sicuramente questo inizio di campionato è stato fantastico e ripaga l’impegno che tutta la squadra, lo staff e la società stanno mettendo da ormai 3 mesi. Essere primi non deve farci montare la testa, anzi. Questo è un campionato molto difficile con tante squadre attrezzate e ne siamo più che consapevoli. Ci godiamo questo momento ma non perdiamo di vista l’obiettivo che è quello della salvezza, rimanendo concentrati partita per partita”.
D’Amore poi ci ha raccontato del suo infortunio e del rientro in campo: “Sto lottando con la pubalgia ormai da 1 anno e piano piano sto recuperando il lavoro perso durante la preparazione. Il rigore sbagliato contro il San Giovanni Teatino mi ha provocato sconforto più che altro perché poteva permetterci di agguantare il pareggio e portare a casa qualche punto importante. Ma il bello del calcio è che puoi sempre rifarti la domenica successiva e sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra con quelle 2 reti. Spero di tornare al più presto al massimo della forma e poter lottare insieme ai miei compagni senza più problemi”.
Ha concluso infine parlando del prossimo avversario: “La partita con l’Ortona sarà sicuramente una sfida difficile, conosciamo la forza dell’avversario. Ci aspetta una vera e propria battaglia. Dobbiamo scendere in campo con la consapevolezza che nulla è stato ancora fatto, determinati per tutti i 90 minuti. Ci siamo allenati bene in settimana e siamo pronti per questa trasferta”.
