Giorgio Repetto, ex-bandiera del Pescara, ha parlato ai microfoni di LATVLab. Intervistato da Paolo Sinibaldi, l’ex-calciatore ha precisato, tra le altre, la sua opinione su Marco Verratti ed ha raccontato un interessante aneddoto sul centrocampista: “Verratti l’ho visto a nove anni e mezzo, andai ad allenare a Manoppello ed il presidente me lo fece vedere. Ero un collaboratore del Chievo, telefonai a Sartori e dissi di aver visto Rivera a nove anni e mezzo: era già un giocatore che sapeva creare gioco. L’ho portato a provare al Chievo, poi è stato venduto al Paris Saint Germain a quella cifra ed il presidente veneto mi chiamò per chiedermi chi l’avesse bocciato. Non lo so…”.
Sul suo rapporto con il presidente Sebastiani, ecco le parole di Repetto: “L’ho cercato un po’ di volte per alcune cose, facciamo fatica ad incontrarci anche se stiamo nella stessa città… penso che prima o poi ci incontreremo. Non per tornare nel Pescara, cosa che non c’entra nulla, ma credo ci sia la voglia di mettere un punto finale… siamo rimasti così quando io sono andato via dal Pescara, non c’è stata la possibilità di parlare faccia a faccia e penso che prima o poi lo faremo“.
QUI l’intervista completa.
