Il punto sul girone C di Promozione – X giornata

La sintesi di tutto quello che è accaduto nella decima giornata del girone C di Promozione.

Decima giornata nel girone C di Promozione. Un uomo solo al comando, diceva qualcuno, e infatti la Virtus Cupello continua la sua marcia incessante facendo il vuoto dietro, al termine di un turno che ha visto 16 realizzazioni.

La capolista si conferma corpo estraneo per la categoria, andando ad espugnare il difficilissimo campo del Valle Anzuca dopo essere andata in svantaggio di punteggio oltre che numerico. Infatti, i giallorossi partono meglio e passano a condurre al quarto d’ora, a seguito del calcio di rigore realizzato da Sciarra e procurato da Bernabeo; nell’occasione, rosso diretto per il cupellese Nando Giuliano e ospiti costretti a inseguire con l’ulteriore handicap dell’inferiorità numerica. Il Francavilla continua a giocare bene e a tenere botta ma, al 24’, il Cupello usufruisce di un nuovo penalty, questa volta a suo favore. Tuttavia, Stivaletta colpisce il palo e fallisce la massima punizione. Poco male per la truppa di mister Soria che, nella ripresa, ribalta tutto in poco più di sessanta secondi, intorno all’ora di gioco, dapprima con l’incornata di Troiano e subito dopo con Stivaletta. I padroni di casa accusano il duro colpo, ristabiliscono la parità numerica (espulso Pizzica) e subiscono anche il definitivo 1-3, a tempo ormai scaduto, recante la firma del subentrato Seck, il quale vidima il successo dei rossoblù (unico segno “2” di giornata) che vale l’allungo in classifica.

Già, perché il Casalbordino incappa nella seconda sconfitta esterna consecutiva e scivola a -8 dalla vetta. Trasferta amara per i giallorossi, battuti nel big match del Tomeo dal San Salvo. Eppure, i ragazzi di mister Borrelli ci hanno provato in tutti i modi, specie nel primo tempo, sbattendo, però, ripetutamente sui guantoni di un super Cattafesta, provvidenziale in almeno 3 occasioni, e sulla traversa colpita da Ramos, oltre al gol annullato a Sejmenovic. I biancoazzurri, da canto loro, resistono e osano di più nella ripresa, riuscendo a piazzare il colpo da tre punti a metà tempo, per effetto del solito morso del cobra Molino, rapace nell’anticipare l’estremo casalese dopo un rimpallo e spingendo il pallone in rete da terra. Un guizzo dei suoi, un guizzo degno del capocannoniere del raggruppamento, giunto al suo ottavo sigillo in campionato.

Approfitta della situazione il Bacigalupo Vasto Marina, vittorioso tra le mura amiche sulla Casolana, riagguantando proprio il Casalbordino in seconda posizione a pari punti. Partita tutt’altro che noiosa, quella del Fantini, che vede la prima frazione chiudersi a reti inviolate e dove si segnala un palo colpito dal vastese Romano. All’uscita dall’intervallo, i locali trovano un altro palo con Shipple, prima di passare meritatamente in vantaggio con Tarquini, abile a girare in rete di testa un traversone dalla trequarti di Shipple. La Casolana reagisce e perviene al pareggio dopo pochi minuti con Battista, che in mischia, su azione d’angolo, trova la zampata vincente da zero metri. I biancoazzurri non ci stanno e caricano a testa bassa, trovando il gol partita alla mezzora, allor quando l’estremo casolano Di Cencio non trattiene una conclusione da distanza siderale di Iarocci, favorendo il tap in vincente di Minichillo, in campo da qualche minuto al posto di La Rivera.

Due squadre al secondo posto, due squadre al terzo (San Salvo e Francavilla) e due squadre appaiate anche al quarto posto, ovvero l’insolita coppia Villa 2015, l’anno scorso in Eccellenza, e lo Sporting Altino, nella passata stagione in prima categoria.
I biancorossi, orfani di capitan Criscolo, non vanno oltre il pareggio a Sambuceto, nella tana del San Giovanni Teatino. Sul finire del primo tempo, al 42’, sono proprio gli ospiti a portarsi avanti, grazie al primo centro stagionale di Matteo Pasqualone, ma, al 67, i padroni di casa ristabiliscono gli equilibri dal dischetto, per effetto del primo gol in Italia del transalpino Taguia, il quale si procura e trasforma il rigore che vale il pari. I biancoverdi sono sempre più “internazionali”, dopo l’esordio del colombiano classe 1998 Gustavo Valerio Santos.

Continua a stupire la terribile matricola Sporting Altino, invece, che regola il fanalino di coda Bucchianico, davanti al proprio pubblico, e non smette di sognare in grande. Ai locali bastano una decina di minuti, a cavallo della prima mezzora di gioco, per avere la meglio sui rossoblù, colpiti e affondati dal mattatore di giornata Alessandro D’Orsaneo: la punta porta in vantaggio i suoi capitalizzando l’assist di Di Falco tra le proteste ospiti per la posizione sospetta; il classe 2003 è on fire e concede il bis poco dopo con un bel destro dai 25 metri che sorprende l’estremo bucchianichese Di Muzio. Nella ripresa, lo scatenato D’Orsaneo gonfierà la rete un’altra volta, ma la sua tripletta verrà annullata per off side.

In una giornata che non ha visto pareggi terminati a reti inviolate, un punto a testa se li dividono Miglianico e San Vito. Al fratelli Ciavatta ne viene fuori una gara emozionante e ricca di occasioni fin da subito. Infatti, il botta e risposta tra le due formazioni arriva tra il 10′ e il 14′: sono gli ospiti a passare per primi grazie alla zampata di Verì, pronto a scagliare in fondo alla rete sulla sponda di Scarinci dopo il cross di D’Alessandro; immediata replica dei padroni di casa, che trovano la via del gol con il secondo centro consecutivo di Louennous, lesto a ribadire nel sacco dopo una corta respinta della retroguardia sanvitese. Da lì in poi tante occasioni, da una parte e dall’altra, almeno fino ad arrivare all’ultimo quarto di gara, allor quando il gialloblu Ndiaye riceve il secondo giallo e il conseguente cartellino rosso, che lascia i suoi in dieci.

Chiude il quadro di giornata il derby stracittadino di Atessa, dove la Val di Sangro e l’Atessa Calcio impattano 1-1. Sono i biancoazzurri sangrini a trovare il vantaggio, a coronamento dei primi 25 minuti di gara giocati in modo più spigliato rispetto agli avversari, grazie al penalty trasformato da Carpineta per fallo di Erragh su Ranieri. I rossoblù reagiscono con veemenza nella ripresa, prendendo d’assalto continuamente la retroguardia di mister Di Toro e, dopo tante palle gol fallite, ci pensa capitan D’Ortona, a 6 minuti dal novantesimo, a svettare imperiosamente su corner di Pili e regalare il pareggio alla squadra del Capoluogo. Un derby maschio e roccioso come da tradizione ma che lascia, di fatto, le due contendenti in piena zona calda, con l’Atessa che coglie il terzo pareggio di fila e la Val di Sangro che trova il primo punto della gestione Di Toro, restando, però, al penultimo posto in graduatoria.

RISULTATI 10 GIORNATA

BACIGALUPO VASTO MARINA CASOLANA 2-1
FRANCAVILLA VIRTUS CUPELLO 1-3
MIGLIANICO SAN VITO 1-1
SAN GIOVANNI TEATINO VILLA 2015 1-1
SAN SALVO NICOLA GALANTE CASALBORDINO 1-0
SPORTING ALTINO BUCCHIANICO 2-0
VAL DI SANGRO ATESSA CALCIO 1-1

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