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Arbitro salva la vita a un giovane calciatore

Marco Gravina, arbitro 29enne della sezione di Pescara, sabato pomeriggio ha salvato la vita a un giovane calciatore. E’ successo durante la gara di campionato Under17 regionale tra Spoltore e Sambuceto. Sul finale della prima frazione di gioco lo spoltorese Leonardo Meletti si scontra fortuitamente con un avversario. Uno scontro come tanti. Però questa volta accade qualcosa di diverso. Il giovane cade rovinosamente a terra e l’arbitro capisce immediatamente che qualcosa non va. Ferma il gioco e si precipita a ridosso del giocatore: Meletti ha perso i sensi e non riusciva a respirare. Attimi di tensione e di smarrimento per tutti i presenti. Gravina con sangue freddo presta le primissime cure al ragazzo, gli apre la bocca e tira fuori la lingua. Nel frattempo entrano in campo anche i tecnici dello Spoltore Marco Chiacchiaretta e Luca Febo, che assistono il giovane arbitro e lo aiutano. Pochi secondi e Leonardo riprende a respirare. “Il ragazzo è caduto per terra e non respirava” ci dice Francesco Di Censo dell’Aia Pescara. “Marco è stato bravissimo, nell’evitare che il ragazzo soffocasse. Non poteva essere diversamente. Lui è una persona speciale, un ragazzo altruista. Sono orgoglioso di questo gesto che rappresenta il nostro spirto di servizio. Ci sporchiamo le mani cercando di risolvere il problema”. Sangue freddo e prontezza di riflessi, Marco Gravina in pochi istanti ha avuto la lucidità di comprendere la gravità della situazione: in caso di incidenti proprio la tempestività è determinante per salvare la vita, come accaduto sabato.

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