Il punto sul girone C di Promozione – VI giornata

La sintesi di tutto quello che è accaduto nella sesta giornata del girone C di Promozione.

Giornata numero 6 nel girone C di Promozione, come da consuetudine ricco di emozioni e sorprese. In questo turno, sono state 18 le reti siglate.

Partiamo dai due anticipi, andati in scena sabato, di Sambuceto e Vasto.
La copertina di giornata se la prende il neo promosso Sporting Altino, capace di espugnare la tana del San Giovanni Teatino. La truppa di mister Appignani non demerita, gioca bene ma è costretta a capitolare al 36’ della ripresa, allor quando Enrico Di Falco, al suo secondo gol consecutivo, decide la contesa con un guizzo dei suoi. È festa grande in casa Altino, che coglie la prima gioia esterna del campionato e sale a quota 8 punti, dando continuità ad un ottimo inizio di stagione. Seconda sconfitta consecutiva per i teatini, invece, che in casa hanno totalizzato solamente due punti in tre gare.

Altro colpo esterno nel big match del Fantini di Vasto Marina, dove il Cupello batte a domicilio il Bacigalupo e vola in solitaria in vetta alla graduatoria. Altra grande prova di carattere per i ragazzi di mister Soria, che condannano i biancoazzurri alla prima sconfitta stagionale: apre le danze il solito Felice, già al 4’, con la consueta incornata su suggerimento da fermo di Tafili; lo stesso Tafili, al 42’, si mette in proprio e capitalizza l’assist di Stivaletta ma, proprio allo scadere di tempo, i locali dimezzano lo svantaggio con il colpo di testa di Tarquini, il primo a riuscire nell’impresa di infilare l’estremo cupellese Cattenari, che incassa il primo gol in campionato. Nella ripresa, i vastesi ci provano ma gli ospiti tengono botta, serrano i ranghi dopo essere rimasti anche in dieci (espulso Troiano per doppio giallo) e chiudono i conti a fine gara, per effetto del rigore, procurato e trasformato, da Paravati, curiosamente bomber dei rossoblù con 5 marcature, tutte griffate da subentrato.

La domenica riserba ulteriori sorprese a cominciare da quella del Tomeo, dove i padroni di casa del San Salvo perdono la testa del raggruppamento a causa del pareggio interno ottenuto contro il San Vito, tra l’altro unico segno “X” di giornata. Dopo un inizio di campionato funesto, i ragazzi di mister Nardone sembrano aver preso le misure del campionato, cogliendo il quarto pareggio consecutivo che, a piccoli passi, li ha allontanati dalla zona calda. Anzi, gli ospiti vanno nella tana del San Salvo senza paure, tanto da passare a condurre a metà frazione, per opera di Verì. I biancoazzurri di casa, con diverse assenze, reagiscono e raggiungono il meritato pareggio nell’ultimo quarto di gara, grazie al giovane promettente Skubin, al terzo centro stagionale, il quale permette a mister Zeytulaev di mantenere la propria imbattibilità (3 vittorie e 3 pareggi).

Ad approfittare del rallentamento del San Salvo è il Nicola Galante Casalbordino che, tra le proprie mura, regola con un secco 2-0 il Villa 2015, in un altro degli scontri di cartello di questa giornata. I giallorossi non sbagliano e chiudono la serie di tre pareggi consecutivi, piegando la resistenza dei villesi, sin dalle prime battute. Al quarto d’ora, infatti, i giallorossi passano con l’inzuccata vincente di Cianci, il quale gira in rete il suggerimento dal fondo di Margagliotti. I casalesi continuano a pressare e rinchiudere gli ospiti nella propria metà campo e così, dopo diverse occasioni sciupate, scocca l’ora dell’ultimo arrivato alla corte di mister Borrelli, ovvero il serbo Stefan Duric, il quale centra la rete con un bel diagonale dopo una buona discesa di Racciatti e una indecisione della retroguardia biancorossa. Nella ripresa, però, arriva la reazione degli ospiti, che in più di un’occasione vanno vicini alla riapertura del match, anche se bomber Criscolo stavolta resta all’asciutto, pure per effetto delle grandi parate di D’Amico. Il Casalbordino gestisce, sfiora il terzo gol diverse volte e gioisce al fischio finale, conquistando il secondo posto in classifica.

La sconfitta della truppa di mister Lalli, di conseguenza, proietta nei piani alti i suoi cugini, ovvero il Francavilla. I giallorossi, sul terreno amico del Valle Anzuca, strapazzano il Bucchianico con un poker e salgono adesso al terzo posto in graduatoria, a tre punti dalla vetta. Nel primo tempo, i giallorossi passano a condurre con Tacchi, il quale riesce a far crollare il muro eretto dai rossoblù che, a dispetto del risultato, hanno disputato un buona prima parte di gara. Gli ospiti però, escono dal match nella ripresa, complice la doppietta di Bernabeo e il sigillo finale di Giancristofaro. Il Bucchianico resta inesorabilmente sul fondo della classifica, con un solo punto all’attivo, mentre mister D’Ambrosio gongola, centrando la seconda vittoria consecutiva e guardando con ottimismo all’’infermeria che, piano piano, va a svuotarsi.

Dopo tre gare senza vittoria, ritrova il sorriso la Casolana, vittoriosa nel sentito match contro l’Atessa, anche per vicinanza geografica. Nel primo tempo gara equilibrata, anche se l’Atessa ha diverse occasioni d’oro, in particolare con Lanzara, sul quale uno dei tanti ex di turno, Filippo Di Cencio, risponde in maniera prodigiosa. Al 41’, invece, sono i gialloblù a passare in vantaggio, ringraziando la gentile collaborazione del reparto arretrato atessano, che sbaglia in fase di impostazione, e soprattutto Capuzzi, abile a sfruttare l’errore e gonfiare la rete. In apertura di ripresa, altra colossale palla gol divorata dall’atessano Lanzara mentre, a metà tempo, arriva il raddoppio locale griffato La Morgia, con un sinistro piazzato dal limite. Nel finale, l’Atessa perde la testa e resta anche in dieci, a causa del rosso diretto rimediato dal subentrato Bucceroni, per reazione. Prestazione convincente e tre punti di fondamentale importanza per mister Bisci, prova caratterialmente confusionaria e fin troppo nervosa, specie nel secondo tempo, per mister Colussi, invece, che nonostante gare disputate di livello, deve fare i conti con tante assenze e uno score che, nelle ultime tre gare, recita un solo punto conquistato.

Chiude la giornata l’importante colpo esterno del Miglianico che ad Atessa, in casa della Val di Sangro, è capace di rimontare negli ultimi minuti e di ribaltare il risultato a proprio favore. La prima frazione, complice un avvio di gara abbastanza contratto dei locali, è di chiara matrice ospite ed è caratterizzata dalla traversa colpita dal miglianichese Goi. Nella ripresa, invece, al primo vero affondo, passano i biancoazzurri grazie a Lafsahi, abile a scavalcare l’estremo ospite, sfruttando un lancio di Perrella, per poi depositare a porta vuota. Un colpo duro per il Miglianico, che reagisce duramente soprattutto dopo l’ingresso, determinante, di Rossi. Dapprima, la punta gioca di sponda per Oses, bravo a fintare di corpo e trovare l’incrocio, e poi mettendosi in proprio, a ridosso del 90’, allor quando Oses rende il favore, approfittando dell’erroraccio di Tucci, e servendo proprio Rossi che, di fronte a Monaca, non sbaglia. Il Miglianico trova i primi punti esterno della stagione, la Val di Sangro resta penultima a quota 3, subendo la quinta sconfitta in sei gare.

RISULTATI 6 GIORNATA

BACIGALUPO VASTO MARINA VIRTUS CUPELLO 1-3
CASOLANA ATESSA CALCIO 2-0
FRANCAVILLA BUCCHIANICO 4-0
NICOLA GALANTE CASALBORDINO VILLA 2015 2-0
SAN GIOVANNI TEATINO SPORTING ALTINO 0-1
SAN SALVO SAN VITO 1-1
VAL DI SANGRO MIGLIANICO 1-2

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