Il punto sul girone C di Promozione – III giornata

La sintesi di tutto quello che è accaduto nella terza giornata del girone C di Promozione.

Siamo giunti alla terza giornata nel girone C di Promozione. Risultati mai scontati e vagonata di emozioni, come testimoniano i 17 gol segnati in questa manche (e almeno 7 annullati!).

Partiamo dalla capolista Nicola Galante Casalbordino, bloccata sul pari, al Tommaso Verì, da un coriaceo San Vito, che si prende la copertina di giornata. I biancoazzurri di mister Nardone, dopo il pesantissimo 0-9 subito a Francavilla, si riscatta con una prestazione di carattere, tanto da passare in vantaggio sui giallorossi alla mezzora, per mano del fendente mancino di Delle Donne, abile a sfruttare una indecisione casalese. Prima dell’intervallo, però, i padroni di casa restano in 10 a causa del doppio giallo rimediato da Catenaro. E così, dopo un solo minuto dalla ripresa dei giochi, il Casalbordino agguanta il pari con Ramos Sanchez, il quale pennella direttamente da calcio piazzato e riporta il match in equilibrio. Da qui in poi gli ospiti caricano a testa bassa, ma l’estremo locale Della Pelle chiude la saracinesca e, insieme ai suoi compagni, difende con le unghie e con i denti il prezioso pareggio, che riporta fiducia e coraggio alla truppa del presidente Catenaro. Con questo pari, dopo solo tre giornate, non c’è più nessuno a punteggio pieno.

Ad approfittare del rallentamento dei giallorossi sono in tre, creando un gruppo di testa a quattro squadre.
Successo esterno per il San Salvo, che coglie la seconda vittoria consecutiva espugnando niente meno che il Valle Anzuca di Francavilla. Mattatore di giornata risulta essere il bomber san salvese Alessandro Molino, il quale griffa il blitz biancoazzurro in terra villese, firmando la doppietta decisiva nel corso del primo tempo: l’attaccante ex Atessa dapprima, al 6’, trasforma in oro il suggerimento del giovane Skubin, e poi, a fine frazione, realizza dal dischetto, a seguito di un penalty procurato dal dirompente Skubin. I padroni di casa provano a reagire nella ripresa, ma i ragazzi di mister Zeytulaev si chiudono bene e concedono pochi spazi, per poi esplodere di gioia al fischio finale.

A quota 7 punti c’è anche il Virtus Cupello, che continua a macinare sonoramente gli avversari tra le mura amiche: infatti i rossoblù, dopo i 7 gol dati al Bucchianico, nella prima giornata, rifilano una sonora cinquina al Villa 2015: i locali vanno a segno per ben due volte nei primi 20 minuti, ma entrambe le marcature, di Zaccardi e Sene, vengono invalidate per off side; al terzo tentativo, è Stivaletta a portare avanti i suoi, stavolta in maniera regolare. Il Villa non demorde e resta in gara per il primo tempo, per poi crollare nella ripresa, che si apre con il terzo gol annullato ai cupellesi, per fallo di Felice sull’estremo ospite Carità. È di nuovo Stivaletta, allora, a raddoppiare per i rossoblù. Dopo una reazione temporanea dei biancorossi, la truppa del tecnico Soria dilaga grazie al subentrato Paravati, il quale, cala il tris alla mezzora e si replica anche a tempo scaduto per la sua personalissima doppietta; nel mezzo, al minuto 86, arriva anche il sigillo di Tafili, su calcio di rigore.

Nel gruppone di testa c’è anche l’Atessa, corsara al Camillo Zappacosta di Casalincontrada, dimora del Bucchianico. Gara senza grosse emozioni, specie nel primo tempo, che vive il periodo di maggior movimentazione tra l’ora di gioco e l’ultimo quarto di match, allor quando gli ospiti spingono sull’acceleratore e chiudono la pratica: al 59’ ci pensa Lanzara, abile a sfruttare l’ottimo suggerimento di Bucceroni, a portare in vantaggio i draghi; poco dopo la mezzora, invece, è Quintiliani a mettere il risultato in ghiacciaia, per effetto di una precisa inzuccata su corner calciato da Ciancaglini. Gli atessani si godono, dunque, il secondo successo esterno su due trasferte, mentre il Bucchianico deve ancora rimandare l’appuntamento con la vittoria e con il primo gol in campionato, nonostante le ultime due prestazioni incoraggianti e i nuovi innesti (uno su tutti Musto) facciano ben sperare per il futuro.

Due punti dietro le quattro battistrada si piazzano il Bacigalupo Vasto Marina e il San Giovanni Teatino.
Gli aragonesi vengono bloccati sul pari, al Fratelli Ciavatta, dal Miglianico, che si porta in vantaggio dopo 12 minuti con un guizzo di Maggiore su lancio di Della Marra. I biancoazzurri non ci stanno e caricano a testa bassa, riuscendo a raggiungere il pari sul finale di tempo con un super gol di Gagliano, il quale trova il jolly di giornata con una conclusione dalla distanza. Qui, però, comincia un’altra gara, che erge a protagonista la terna arbitrale: infatti, nell’ultima emozione del primo atto, viene annullato un contestato gol a Minichillo per presunta posizione irregolare. Allo stesso Minichillo, in avvio di ripresa, resta in gola un altro urlo, a causa di una nuova segnalazione di off side dopo aver gonfiato la rete. Non è finita qui, anzi, in pieno recupero, sono i padroni di casa a protestare per un tocco di mani in area e un possibile penalty, non accordato dal signor De Iuliis di Lanciano.

Tutt’altra storia a Montemarcone di Atessa, dove il San Giovanni Teatino batte a domicilio la Val di Sangro e sale a quota 5. Dopo un buon avvio dei sangrini, gli ospiti passano a condurre al primo vero affondo, al 26’, per effetto di una micidiale ripartenza, rifinita da Galanti e conclusa al meglio dal tocco sotto di Grassi che scavalca Serrapica. I padroni di casa provano a reagire e creano anche qualche pericolo, ma i biancoverdi del presidente Pacifico tengono botta, aspettano il momento propizio e ipotecano il match alla mezzora della ripresa, allor quando è il subentrato Di Prospero a trovare il raddoppio teatino, sfruttando una dormita della retroguardia locale. Per i volenterosi ragazzi di mister Bellè è notte fonda prima del triplice fischio, fatto accentuato dal tris ospite, per opera di Chiacchiaretta, abile a realizzare da due passi dopo il lavoro propedeutico di Caporale. Il San Giovanni è ancora imbattuto, la Val di Sangro, invece, resta l’unica formazione del raggruppamento ancora a secco di punti, in fondo alla classifica.

A chiudere il quadro di giornata, non per meno importanza, parliamo del derby tra Sporting Altino e Casolana. Sfida dura e spigolosa, come da copione, risolta da un lampo di D’Orsaneo al 12′: la giovane punta locale incorna il traversone dalla sinistra di Caporale facendo impennare la sfera, la cui traiettoria diventa beffarda e letale per il sorpreso Di Cencio, che può solo raccogliere in fondo al sacco. Una volta sotto, la strada si fa ancora più dura per mister Bisci che, a metà frazione, resta anche in 10 per il rosso rimediato da Pasquarelli, tra le proteste ospiti. Poco dopo, Lusi raddoppia anche per i padroni di casa, ma la rete non viene convalidata per posizione di fuorigioco. I gialloblù, nonostante l’inferiorità numerica, ci provano e sfiorano il pari con De Lellis a inizio ripresa, il quale si divora una grossa opportunità. Anche dall’altra parte, però, l’ex Di Falco sciupa clamorosamente l’occasionissima per il raddoppio locale. Nervi a fior di pelle nel finale, quando arrivano addirittura altre 3 espulsioni (Colabattista, Di Natale e De Cinque) a tempo già scaduto.

RISULTATI 3 GIORNATA

BUCCHIANICO ATESSA CALCIO 0-2
FRANCAVILLA SAN SALVO 0-2
MIGLIANICO BACIGALUPO VASTO MARINA 1-1
SAN VITO NICOLA GALANTE CASALBORDINO 1-1
SPORTING ALTINO CASOLANA 1-0
VAL DI SANGRO SAN GIOVANNI TEATINO 0-3
VIRTUS CUPELLO VILLA 2015 5-0

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