Tris del Miglianico, notte fonda per l’Atessa!

L’Atessa crolla per la terza volta in stagione tra le mura amiche, affondata dai colpi di Criscolo e la doppietta di Morelli. Ottima prova dei gialloblù, sempre terzi in graduatoria.

A Montemarcone, l’Atessa riceve la visita del Miglianico nella giornata numero 24 del girone C di Promozione. Entrambe le formazioni sono in piena bagarre per la zona play off, rendendo questa sfida un vero crocevia per le ambizioni di fine stagione.
La lista degli indisponibili per mister Farina è sempre lunga, con gli infortunati Bussoli, Giancristofaro, Fonseca, Di Tondo e Quintiliani, a cui va aggiunto lo squalificato D’Ortona. Tutto sommato, il tecnico atessano può contare sul rientro dalle squalifiche di Flocco e Molino, oltre al convalescente Braccia, che torna a disposizione dopo oltre 2 mesi di assenza. Farina opta per l’ormai consueto 4-2-3-1, con Tucci terzino destro e Molino terminale offensivo.
Problemi che non mancano anche sull’altra sponda, dove il Miglianico deve rinunciare agli squalificati Scuccimarra, Marinello e Di Moia; oltre a ciò, i gialloblù devono risolvere la grana della guida tecnica, poiché mister Pingiotti ha rassegnato le dimissioni in settimana. Per la sfida odierna, è promosso il tecnico della juniores, Marco Mastria, come tecnico della prima squadra.
Gli ospiti si fanno notare al 4’, con Criscolo che scalda subito i guantoni a Di Cencio con una fiondata da fuori, bloccata dal giovane portiere di casa.
Il match si sblocca poco dopo, al minuto 7, allor quando è il Miglianico a passare a condurre: angolo dalla destra a spiovere; Criscolo colpisce a centro area, trovando il riflesso di Di Cencio; l’estremo locale perde il pallone, però, disturbato da Russo, favorendo lo stesso Criscolo, rapido a spingere in rete da zero metri. Palla che finisce nel sacco tra le vibranti proteste dei padroni di casa per una presunta carica sul portiere, non ravvisata dalla terna arbitrale.
Sulle ali dell’entusiasmo, i gialloblù ci riprovano ancora con la percussione dalla sinistra di Morelli, respinta di piede da Di Cencio, e il susseguente mancino dalla distanza di Bruno, che finisce di poco sopra la traversa.
L’Atessa assimila il contraccolpo e risponde al quarto d’ora con il traversone di Berardi, sul quale Malvone arriva con leggero ritardo, concludendo, come può, direttamente sul fondo.
Al 19’ cambio gioco di Canuto per Berardi, che ottiene in qualche maniera il triangolo con Molino, per poi concludere con il sinistro; palla di un soffio a lato.
La pressione atessana continua al 22’, quando capitan Pili, direttamente da calcio d’angolo, lascia partire una velenosa parabola a rientrare che non tocca nessuno e finisce la propria corsa stampandosi sul palo, prima che la retroguardia ospite allontani la minaccia con affanno.
I gialloblù tornano ad essere pericolosi al 27’, grazie alla fulminea ripartenza di Morelli, che calcia a lato, e subito dopo con la discesa da destra di De Luca, ma sul suo cross basso, da posizione invidiabile, Russo manca clamorosamente l’impatto con la sfera, sciupando l’occasione.
Allo scoccare della mezzora è ancora capitan Pili a suonare la carica per i suoi, con un sinistro terrificante dalla media distanza che esalta i riflessi del numero 1 ospite Ciaramellano, classe 2004, il quale devia in angolo con la mano di richiamo e un tuffo stilisticamente ammirevole. Dal seguente corner, il Miglianico può distendersi in contropiede, arrivando in piena area avversaria, anche se, al momento della conclusione, Criscolo viene rimontato da Canuto, bravissimo a immolarsi e murare la conclusione a botta sicura.
L’ultima emozione del primo tempo arriva proprio allo scadere, per mano dell’iniziativa personale di D’Antonio, il quale converge dalla sinistra e trova il destro a giro dal limite; parabola perfetta ma leggermente alta, che trova solo la parte esterna dell’incrocio dei pali.

Alla ripresa dei giochi, il copione prevede sempre l’Atessa con un leggere predominio territoriale, che carica a testa bassa alla ricerca del pareggio, senza, però, il giusto mordente, e un Miglianico attento a chiudere tutti gli spazi, per poi ripartire con la tanta qualità dei propri avanti.
Nei primi minuti, tre conclusioni dalla distanza, in rapida successione, degli ospiti, dapprima con Russo, troppo centrale per impensierire Di Cencio, e poi con Bruno, il cui sinistro fischia vicino all’incrocio e si spegne sul fondo. È lo stesso Bruno, al 55’, a tentare l’eurogol dal cerchio di metà campo, anche se la sfera finisce oltre la trasversale.
Allo scoccare dell’ora di gioco ancora Miglianico pericoloso, con il passante lungo linea di De Luca ad azionare Maggiore, il quale guadagna il fondo e serve al centro per l’appostato Morelli, il quale, però, cicca la sfera divorandosi una ghiotta opportunità.
Episodio da moviola al 62’, quando De Luca entra in contatto con D’Antonio, nel corpo a corpo nei pressi della linea che delimita l’area di rigore; l’esterno atessano va giù ma per il direttore di gara, Diella di Vasto, non c’è nulla, ammonendo, di conseguenza, D’Antonio per simulazione, scatenando l’ira del pubblico di fede locale.
Si arriva, così, al minuto 64: punizione dalla trequarti affidata a capitan Pili che scodella al centro senza fortuna; dopo un batti e ribatti, Russo vince un rimpallo e ribalta immediatamente il fronte, penetrando per via centrale; la punta sfrutta al meglio il tre contro due, servendo sulla sinistra l’accorrente Morelli, il quale scocca un micidiale sinistro a filo d’erba che finisce in buca d’angolo. Ripartenza incontenibile e 0-2 in favore del Miglianico.
Sotto di due, l’Atessa prova comunque a rimettere in piedi la sfida, sfiorando il gol al 71’, dopo l’iniziativa di Malvone e il seguente tiro cross mancino sul quale Canuto non trova l’impatto con il pallone, provando il colpo di tacco. Subito dopo, il pericolo per il Miglianico arriva dalla sinistra, a seguito del cross di Berardi; sulla respinta, D’Antonio calcia forte dal limite ma, complice una deviazione, il pallone finisce oltre la traversa di pochissimo. Sarà di fatto l’ultima iniziativa pericolosa della truppa del presidente Di Vincenzo.
Nel quarto d’ora finale, gli ospiti tornano a pungere con Criscolo, ben servito da Russo, che prova il destro a giro di prima intenzione dal vertice d’area, trovando l’ottima risposta del giovane Di Cencio, che devia in angolo con un gran colpo di reni.
Dopo un mancino del solito Bruno, di poco fuori misura, la formazione di mister Mastria chiude definitivamente i conti al minuto 87: Criscolo cede la sfera al subentrato Sprecacenere, che controlla e serve sulla corsa Maggiore, il quale, sullo slancio, aggira Braccia e calcia; Di Cencio si oppone ma, sulla respinta, si fionda ancora Mattia Morelli che, da pochi passi, può depositare comodamente in rete, facendo calare il sipario sulla sfida. Per l’attaccante classe 1996 è il sigillo numero 11 di questo campionato.
Al fischio finale è festa grande per il Miglianico, che vince nettamente e consolida il terzo posto in classifica. Grande soddisfazione anche per mister Mastria, che conquista tre punti pesantissimi con una formazione imbottita di giovani.
Notte fonda per l’Atessa, invece, che non vince dallo scorso 6 marzo (1-5 a Lanciano), sei giornate fa, incappa nella terza sconfitta interna della stagione e vede assottigliarsi le speranze play off, aritmeticamente ancora possibili ma, realisticamente, difficili da conquistare, a due turni dalla fine della regular season.

IL TABELLINO DELLA GARA

ATESSA CALCIO MIGLIANICO 0 – 3
MARCATORI: 7’ pt Criscolo, 19’ st Morelli, 42’ st Morelli.

ATESSA CALCIO: Di Cencio F., Tucci S. (32’ st Marchetti), Pili, Lemme, Flocco, Canuto, Malvone, Milanese (1’ st Braccia), Molino, D’Antonio (39’ st Tucci F.), Berardi.
A DISPOSIZIONE: Di Cencio D., Di Bartolomeo, Gizzi, Mainella, Falcone.
ALLENATORE: Gabriele Farina.
MIGLIANICO: Ciaramellano, De Luca (34’ st Sprecacenere), Mennillo, Di Cintio, Cinquino, Cialini, Morelli (48’ st Louennous), Bruno, Russo (34’ st Di Crescenzo), Criscolo, Maggiore.
A DISPOSIZIONE: Ferrara, Ciccone, Grannonio, Chicchiricco, Tulli.
ALLENATORE: Marco Mastria.

ARBITRO: Antonio Diella sezione di Vasto (Ricci di Chieti e Giancaterino di Pescara gli assistenti).
NOTE: spettatori 150 circa. Recuperi 1 pt 4 st. Ammoniti Berardi, D’Antonio Tucci S. (AT), Criscolo, Russo, Morelli (M). Espulso Bruno (M) a partita conclusa.

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