La sintesi di tutto quello che è accaduto nella ventitreesima giornata del girone C di Promozione.
Giornata numero 23 che va in archivio, nel girone C di Promozione. A tre turni dalla fine della regular season, arriva il primo verdetto ufficiale, un altro che è quasi virtuale, mentre restano appassionanti e apertissime le corse ai play off e ai play out. Solo 16 i gol realizzati, ma dal forte significato.
Cominciamo dalla capolista Union Fossacesia che, dopo aver espugnato il Fratelli Ciavatta, superando anche lo scoglio Miglianico, ipoteca il titolo, incamminandosi decisamente verso l’Eccellenza. I biancorossi mettono subito le cose in chiaro e passano a condurre dopo 8 minuti, per opera del tap in sotto porta di Bucceroni, il quale trasforma in rete l’assist dalla sinistra di Caporale. Sulle ali dell’entusiasmo, gli ospiti raddoppiano poco prima della mezzora, colpendo con il capocannoniere del torneo Admir Vasiu, che delizia la platea con uno dei suoi pezzi pregiati, il calcio di punizione, spedendo la sfera nel sette dai 30 metri. I locali provano a reagire e, a inizio ripresa, dimezzano lo svantaggio grazie al primo sigillo stagionale del giovane Louennous, ma a spezzare i sogni di gloria gialloblù ci pensa Di Rocco, a metà tempo, il quale ristabilisce le distanze, con uno splendido sinistro a volo, e lancia i suoi sempre più verso la vittoria del campionato, anche perché, nel finale, ci pensa il numero 1 Amoroso a blindare la propria porta, respingendo gli attacchi di un mai arrendevole Miglianico. Calendario insidioso ma alla portata del Fossacesia, che resta a +3 dall’Ortona.
I gialloverdi riprendono il passo, dopo due sconfitte consecutive, superando con un secco 2-0 il fanalino di coda Athletic Lanciano e siglando l’unico segno “1” della giornata. Primo tempo senza grosse emozioni, anche se la partita la fa sempre la squadra di casa che, all’alba della ripresa, sblocca il risultato con Ndiaye, il quale raggiunge quota 10 reti stagionali. Una volta avanti, la truppa di mister Savini gestisce il risultato senza grossi patemi, chiudendo il discorso alla mezzora, con il timbro del ritrovato Stefano Pompilio, il quale torna in campo dopo diversi mesi, trovando subito la via del gol e sfiorando addirittura la doppietta, negata solo dalla traversa. L’Ortona resta a 3 lunghezze dalla capolista, mentre arriva il primo verdetto aritmetico della stagione, ovvero la matematica retrocessione dell’Athletic Lanciano, destinato all’ultimo posto e a riprendere mestamente la strada che porta in prima categoria con largo anticipo.
Non approfitta pienamente della sconfitta del Miglianico la Casolana che, comunque, aggancia i gialloblù al terzo posto, a quota 37. La truppa del grande ex di turno, mister Bisci, si presenta nel fortino di una Val di Sangro in piena forma: le grandi motivazioni e i fondamentali punti in palio, però, non giovano allo spettacolo; infatti, tre cartellini rossi (per gli ospiti mister Bisci e Giuliani, per i locali Abbonizio) e poche emozioni, con i biancoazzurri che, intorno all’ora di gioco, hanno il match point sui piedi di Mattia Pili, il quale, però, calcia alto da zero metri. Finisce dunque a reti inviolate ad Atessa, un punto a testa che spinge la Casolana sul gradino più basso del podio e la Val di Sangro in quint’ultima posizione, ad un passo dalla salvezza diretta.
Continua la marcia spedita del San Salvo, capace di espugnare anche il Di Pillo di Tollo, rimontando lo svantaggio iniziale nell’ultimo quarto di gara. Partono bene i padroni di casa che, proprio sul finire della prima frazione, passano a condurre grazie al quarto centro in campionato di Del Bello. Gli ospiti non ci stanno e cominciano a spingere sull’acceleratore, riuscendo a ribaltare le sorti del match, nel giro di pochi minuti, tra il 70’ e il 76’: è Giampiero di Pietro a trovare il pari, mentre ci pensa Triglione, dal dischetto, a firmare il blitz biancoazzurro e diventare match winner di giornata. Sconfitta numero 11 per la Tollese, che piomba in zona play out e guarda con preoccupazione ai prossimi delicati incontri. Nono risultato utile consecutivo, invece, per il San Salvo, che si piazza al quarto posto scavalcando Scafa e Atessa.
Infatti, le due formazioni impattano al Raciti Ciamponi e subiscono il sorpasso della truppa di mister Zeytulaev. Scafa PassoCordone e Atessa si presentano allo scontro diretto falcidiati dalle assenze: se nei biancoazzurri mancano Giusti, Barbuio, Briosci e Traore, va addirittura peggio ai rossoblù, senza Bussoli, Braccia, Giancristofaro, Flocco, Molino, Fonseca e Quintiliani. I biancoazzurri del presidente Mazzocca vanno avanti al 33’, per effetto di un contestatissimo calcio di rigore assegnato dal direttore di gara, Novelli di Vasto, e trasformato da Castropaolo. Piove sul bagnato per l’Atessa, che ad inizio secondo tempo resta anche in 10, a causa del rosso diretto (anche questo molto contestato) sventolato a D’Ortona; non ne approfittano i ragazzi di mister De Melis, però, che sciupano diverse palle gol limpide, colpendo anche un palo con Castropaolo. Lo Scafa non la chiude e così, al minuto 95, l’Atessa acciuffa l’insperato pareggio, grazie alla zampata vincente del centrale difensivo Filippo Lemme, classe 2002, il quale trova il primo gol in assoluto in Promozione e permette a mister Farina di restare in corsa per i piazzamenti play off. Due punti nelle ultime 4 per i biancoazzurri di mister De Melis, mentre continua la “pareggite” dell’Atessa, la formazione che ha messo insieme più pareggi nel raggruppamento, ben 11 su 23 gare.
Nell’unico anticipo di giornata, giocato sabato, finisce a reti bianche anche la gara tra Elicese e Francavilla. Gara piuttosto equilibrata, con i giallorossi leggermente più propositivi ma senza sbocchi decisivi. Di fatto, una buona occasione per parte e poco altro. Al fischio finale, un punto che non accontenta nessuno, con i rossoverdi ancora invischiati nella zona play out e il Francavilla che vede allontanarsi il quinto posto. Inoltre, per lo sprint finale, mister Di Renzo deve valutare anche gli infortuni accorsi a Rapino e Barbacane, pedine fondamentali per lo scacchiere dei giallorossi.
Chiude il quadro di giornata lo scontro salvezza di Lettomanoppello, dove finisce con un divertente 2-2 la sfida tra i padroni di casa del Bucchianico e il San Giovanni Teatino. Partenza a dir poco scoppiettante: passano solo pochi istanti di gioco e i rossoblù sono già in vantaggio, in maniera rocambolesca, con Di Biase, il quale beffa l’estremo ospite Falso che gli rinvia praticamente addosso; i biancoverdi reagiscono immediatamente e ristabiliscono l’equilibrio al 7’ con bomber D’Anniballe. Il Bucchianico soffre ma riesce a riportarsi nuovamente avanti sul finale di tempo, sempre per mano del proprio attaccante Piero Di Biase. Al rientro dall’intervallo, gli uomini di mister Terrenzi vanno all’assalto, riuscendo a far crollare il muro locale alla mezzora, ancora una volta con D’Anniballe, che sale a quota 12 in classifica marcatori. Nonostante il forcing finale degli ospiti, il risultato non cambia più. La classifica di entrambe le società resta aperta a diverse interpretazioni: i padroni di casa restano agganciati alla possibilità di disputare i playout (anche se soltanto per un punto di margine, al momento), mentre gli ospiti conservano la salvezza diretta per due lunghezze. Le prossime tre gare, insomma, avranno moltissimo da dire per entrambe le formazioni.
RISULTATI 23 GIORNATA
BUCCHIANICO SAN GIOVANNI TEATINO 2-2
ELICESE FRANCAVILLA 0-0
MIGLIANICO UNION FOSSACESIA 1-3
ORTONA ATHLETIC LANCIANO 2-0
SCAFA PASSOCORDONE ATESSA 1-1
TOLLESE SAN SALVO 1-2
VAL DI SANGRO CASOLANA 0-0
CLASSIFICA
UNION FOSSACESIA 46
ORTONA 43
MIGLIANICO 37
CASOLANA 37
SAN SALVO 36
SCAFA PASSOCORDONE 35
ATESSA 35
FRANCAVILLA 33
SAN GIOVANNI TEATINO 28
TOLLESE 26
VAL DI SANGRO 26
ELICESE 25
BUCCHIANICO 18
ATHLETIC LANCIANO 7
PROSSIMA GIORNATA (SABATO 16 APRILE ORE 16)
ATESSA – MIGLIANICO
ATHLETIC LANCIANO – VAL DI SANGRO
CASOLANA – SCAFA PASSOCORDONE
FRANCAVILLA – ORTONA
SAN GIOVANNI TEATINO – TOLLESE
SAN SALVO – ELICESE
UNION FOSSACESIA – BUCCHIANICO
