La sintesi di tutto quello che è accaduto nella ventunesima giornata del girone C di Promozione.
Siamo giunti alla giornata numero 21 nel girone C di Promozione. Questo turno verrà ricordato come il riscatto delle “piccole”, dato che, delle prime sei in classifica, nessuna ha vinto. 24 sono state le reti segnate.
Nel big match di giornata, pari e spettacolo nella sfida tra i padroni di casa dello Scafa PassoCordone e la capolista Union Fossacesia. Partita bellissima e aperta a ogni epilogo, sbloccata alla mezzora dal penalty trasformato dal biancoazzurro Castropaolo; sulle ali dell’entusiasmo, i locali sfiorano anche il raddoppio in un paio di occasioni ma, proprio nell’unico minuto di recupero del primo tempo, sono gli ospiti a trovare la via del gol, per effetto della bellissima segnatura di Bucceroni, da oltre 30 metri, con il quale si chiude il parziale. Al rientro in campo, lo Scafa continua a dimostrare di essere in palla e torna in vantaggio al 56’ con lo stacco imperioso di bomber Di Nardo, al centro numero 13 di questo campionato. Da quel momento si scuote la capolista, che comincia a caricare a testa bassa e colpisce anche un palo, prima del pareggio definitivo fissato da Giovannelli, con un potente destro dal limite. Lo Scafa aggancia il Miglianico, in terza posizione, mentre il Fossacesia, addirittura allunga sul più diretto inseguitore, arrivando a quota 42, a+2 dall’Ortona.
Proprio i gialloverdi cadono clamorosamente in casa, sconfitti a domicilio dalla ritrovata Val di Sangro, che espugna il fortino di mister Savini e si prende la copertina di giornata. La vice capolista, scesa in campo con diverse assenze, cede il passo ai sangrini, che passano subito a condurre al 12’, grazie al tap in di Francesco Di Biase dopo la corta respinta di Pelusi. L’Ortona si riorganizza e riporta tutto in equilibrio, alla mezzora, con Ndiaye, il quale si inventa una irresistibile serpentina prima di freddare Serrapica sul palo lontano. La ripresa si apre con i padroni di casa più propositivi, ma è ancora la VdS a passare all’incasso, per effetto del tiro dal dischetto di Carpineta, a seguito di un rigore molto contestato. Il nuovo vantaggio dura giusto un paio di minuti, poiché il direttore di gara decreta un nuovo penalty, stavolta in favore dei gialloverdi, che permette allo stesso Ndiaye di trasformare e griffare la doppietta. I biancoazzurri, però, si confermano in un ottimo periodo e, a 7 minuti dal termine, trovano il risolutivo 2-3 con Orlando Valerio, abile a incornare nel migliore dei modi sul suggerimento da fermo di Carpineta. L’Ortona chiude dunque la serie positiva dopo ben 9 risultati utili (8 vittorie e 1 pareggio), mentre la Val di Sangro trova la quarta vittoria nelle ultime 5 gare, guadagnando punti preziosi in chiave salvezza.
Tonfo interno anche per il Miglianico che, tra le mura amiche, viene battuto con il minimo scarto dal San Salvo. I biancoazzurri di mister Zeytulaev si confermano una delle squadre più in forma del 2022, come dimostrano anche i numeri: miglior difesa del campionato (15 gol subiti come il Fossacesia), ultima rete incassata quattro gare fa, 5 vittorie nelle ultime 7 e ultima sconfitta risalente il 22 dicembre (2-1 a Casoli). Per espugnare anche il fratelli Ciavatta, il San Salvo ringrazia il giovane Valentino Verderosa, classe 2001, il quale piazza il colpo da tre punti intorno all’ora di gioco. Nulla da fare per i gialloblù del tecnico Pingiotti, rimaneggiati per le assenze, che incappano nella terza sconfitta casalinga di questo campionato. Il Miglianico resta al terzo posto, mentre il San Salvo vede ora la zona play off, salendo a quota 30, a 3 lunghezze dal quinto posto, aiutato anche dai passi falsi di Atessa e Casolana.
L’Atessa subisce uno scivolone interno di rimonta contro un caparbio San Giovanni Teatino. I rossoblù ci mettono solo un minuto per andare in vantaggio, grazie alla splendida acrobazia di bomber Molino, ma i biancoverdi non si scompongono e rimettono subito le cose a posto con D’Anniballe, al 5’. Dopo lo scintillante avvio, le due formazioni giocano senza paura e a viso aperto fino allo scadere della frazione, allor quando Berardi, dopo l’assist, si mette in proprio e ribadisce in rete da due passi, trovando il 2-1, il quinto gol stagionale e interrompendo un digiuno che durava dallo scorso 20 novembre. Nella ripresa parte meglio l’Atessa, però sono i teatino ad andare in rete, per opera dello scatenato D’Anniballe, il quale sfrutta un rimpallo e fredda Di Cencio sottomisura al 57’. La gara rimane divertente e emozionante fino alla fine, con diverse occasioni da entrambi le parti. Nell’ultima azione disponibile, gli ospiti trovano un micidiale contropiede con il solito D’Anniballe, che calcia sul palo; sulla respinta, arriva come un falco Ferrini, lesto a ribadire in fondo al sacco e a regalare, di fatto, il bottino pieno alla truppa del presidente Pacifico. Battuta d’arresto dopo 5 giornate per l’Atessa, che resta comunque in piena bagarre play off, mentre arriva una vittoria fondamentale per il San Giovanni Teatino, che mette fine a una striscia abbastanza negativa (3 sconfitte e un pareggio), ritrovando un successo che mancava dal 19 febbraio (1-5 a Lanciano).
Brutto scivolone per la Casolana, che esce sconfitta dalla trasferta di Elice. I rossoverdi di mister Maiorani colgono un successo importante in chiave salvezza, contro un avversario quotato e in ottima salute. I padroni di casa passano a condurre al quarto d’ora, per effetto della precisa inzuccata di bomber Pompei, ben servito dal piazzato di Cipressi. Passati in svantaggio, i gialloblù reagiscono, riuscendo a pervenire al pareggio alla mezzora della ripresa, grazie al giovane De Lellis, che ribadisce in rete dopo un super intervento del numero 1 locale Cappuccini. Si arriva così proprio in zona cesarini, quando il piazzato di Cipressi pesca solo, a centro area, ben 3 compagni di squadra; la deviazione vincente è del subentrato Lepore, tra le vibranti proteste casolane per una posizione di fuorigioco. Nell’occasione, espulso anche mister Bisci. Un successo voluto e fortemente cercato dall’Elicese, che pone fine ad una lunga striscia senza vittorie (7 pareggi e 2 sconfitte), ritrovando i tre punti che mancavano addirittura dal 5 dicembre (2-1 sul San Salvo).
Finisce senza vincitori lo scontro andato in scena a Lettomanoppello, ormai abituale dimora del Bucchianico, tra i rossoblù e il Francavilla.
Una gara molto tirata, dove i giallorossi creano diverse buone occasioni ma senza riuscire a portare via il bottino pieno. Merito anche del Bucchianico, ovviamente, che comunque, dalla ripresa del campionato, nel 2022, ha perso solo con le quotate Casolana e Ortona, totalizzando 9 punti in 7 gare.
Partono meglio i villesi che, dopo lunga pressione, riescono a sbloccare il match in chiusura di primo tempo, per effetto del primo sigillo stagionale di Manuel Di Rosa, classe 1996.
Al rientro dall’intervallo, però, la truppa di mister D’Orazio si riorganizza e riesce ad acciuffare il pari con il secondo centro in campionato del giovanissimo Emanuele Salvati (2003), il quale regala un punto che lascia accesa qualche speranza nella lotta alla salvezza dei suoi, anche se i risultati dagli altri campi non sono favorevoli.
Incassata la rete, i ragazzi di mister Di Renzo caricano a testa bassa alla ricerca disperata del gol partita, sfiorando il match point in più occasioni, specie nei minuti finali, con il subentrato Ferro che coglie uno sfortunato palo.
Al fischio finale resta l’amaro in bocca in casa Francavilla, che vede suo malgrado allungare la striscia di gare senza successo, per una vittoria che manca dallo scorso anno solare (2-3 a Lanciano il 22 dicembre).
Il Bucchianico, invece, resta in penultima piazza, con le diretti concorrenti che, però, si allontanano ulteriormente.
Chiude il quadro di giornata il ritorno al successo della Tollese che, al Di Pillo, piega la resistenza del fanalino di coda Athletic Lanciano. Eppure, non è stata una gara facile per i biancorossi, anche perché sono i frentani a sbloccare il risultato, per opera di capitan Marconetti, al 35’. Il gol incassato scuote i padroni di casa, che trovano subito il pari con il rientrante bomber Perrella e centrano anche un palo con Del Bello. Nella ripresa, la truppa di mister Pasquini completa la rimonta in pochi minuti, tra il 56’ e il 59’, dapprima con il rigore realizzato da Shipple (fallo di mani di Paolucci) e poco dopo ancora con Perrella, mattatore di giornata, al rientro da un infortunio. La Tollese ritrova la vittoria dopo 7 gare e si rilancia in zona salvezza, mentre l’Athletic resta in fondo e con la prima certezza matematica, ovvero quella di non poter puntare alla permanenza diretta ma di dover disputare i play out, sempre a patto di evitare l’ultimo posto, che porta direttamente in prima categoria.
RISULTATI 21 GIORNATA
ATESSA SAN GIOVANNI TEATINO 2-3
BUCCHIANICO FRANCAVILLA 1-1
ELICESE CASOLANA 2-1
MIGLIANICO SAN SALVO 0-1
ORTONA VAL DI SANGRO 2-3
SCAFA PASSOCORDONE UNION FOSSACESIA 2-2
TOLLESE ATHLETIC LANCIANO 3-1
CLASSIFICA
UNION FOSSACESIA 42
ORTONA 40
MIGLIANICO 34
SCAFA PASSOCORDONE 34
ATESSA 33
CASOLANA 33
SAN SALVO 30
FRANCAVILLA 29
SAN GIOVANNI TEATINO 27
TOLLESE 26
VAL DI SANGRO 22
ELICESE 21
BUCCHIANICO 17
ATHLETIC LANCIANO 7
PROSSIMA GIORNATA (SABATO 2 APRILE ORE 16)
ATHLETIC LANCIANO – ELICESE
CASOLANA – ORTONA
FRANCAVILLA – TOLLESE
SAN GIOVANNI TEATINO – MIGLIANICO
SAN SALVO – BUCCHIANICO
UNION FOSSACESIA – ATESSA
VAL DI SANGRO – SCAFA PASSOCORDONE
