La sintesi di tutto quello che è accaduto nella quattordicesima giornata del girone C di Promozione.
Prima giornata di ritorno nel girone C di Promozione, che coincide con l’ultimo impegno dell’anno solare21 prima della sosta Natalizia. Sono state 21 le reti segnate in questo turno.
Assegniamo subito la copertina di giornata, che spetta all’Ortona, capace di imporre la prima sconfitta stagionale alla capolista Union Fossacesia. I biancorossi, orfani di Giovannelli e, soprattutto, bomber Vasiu, cadono per la prima volta in questo campionato contro i gialloverdi di mister Savini: i padroni di casa passano a condurre alla mezzora, per mano del giovane Petaccia, abile a superare Amoroso con un gran diagonale; la risposta della capolista si infrange su Ferrara e tutto si complica terribilmente intorno all’ora di gioco, allor quando Di Donato, probabilmente uno dei giocatori più in forma di questo periodo, mette in ghiaccio il risultato, firmando il raddoppio locale, favorito da un pasticcio difensivo ospite. Per il centrocampista classe 1994, si tratta del quinto gol in campionato, il terzo consecutivo, così come le vittorie inanellate da mister Savini.
Approfitta dello scivolone dell’Union il Miglianico, che espugna il “Di Pillo”, nel sentito derby contro la Tollese: i biancorossi non riescono a trovare la continuità interna dopo la vittoria di rimonta di domenica sull’Atessa, anche se non manca la prestazione; diverse occasioni, e anche una traversa, fanno rammaricare la truppa di mister Pasquini che, a metà ripresa, deve inchinarsi al subentrato Morelli, il quale fa centro, diventa match winner di giornata e regala tre punti d’oro ai gialloblù. La formazione del tecnico Cicchitti, infatti, si porta ora a solo una lunghezza dalla battistrada Fossacesia, riuscendo a cogliere la terza vittoria esterna in campionato.
Al terzo posto, un punto dietro al Miglianico, c’è l’accoppiata Scafa PassoCordone e Francavilla.
I biancoazzurri del presidente Mazzocca non fanno sconti e liquidano anche il Bucchianico con un netto 3-0, bissando il medesimo risultato di Domenica scorsa con il Lanciano: match già ben avviato in favore dei padroni di casa, subito in gol, nei primi minuti, con Zaccagnini, a cui fa seguito il raddoppio, alla mezzora, recante la firma del nuovo arrivato, l’esperto difensore Francesco Briosci, classe 1984. Nel secondo tempo, lo Scafa gestisce senza grossi problemi il risultato e, al novantesimo, arrotonda anche il tabellino, per opera del solito Di Nardo, il quale cala il tris e arriva in doppia cifra, raggiungendo Bernabeo e Vasiu in vetta alla classifica cannonieri.
Bene pure il Francavilla, anche se con qualche patema di troppo. Infatti, i giallorossi riescono ad avere la meglio del fanalino di coda Athletic Lanciano solo dopo una dura battaglia, quella messa in atto al “Di Meco”. Una gara dalle mille emozioni, che si apre al 35’ con l’affondo vincente del lancianese Cianci, col quale si va al riposo. L’intervallo scuote i villesi, rientrati in campo decisamente più lucidi e aggressivi, trovando subito il pareggio con Di Peco; con la gara tornata in equilibrio, gli ospiti spingono forte per ribaltare definitivamente il punteggio, anche se qualche imprecisione e la gran prestazione dell’estremo locale Cialdini, negano ripetutamente il gol; tuttavia, il muro frentano crolla a dieci dal termine, a causa del puntuale Bernabeo, il quale trova la rete numero 10 in campionato, precedendo di poco il tris della sicurezza griffato Di Peco, che sigla il terzo gol nelle ultime due gare; allo scadere, i volenterosi ragazzi di mister Fischio accorciano ancora con Cianci, ma ormai è troppo tardi e, nonostante il forcing finale, il Francavilla resiste e porta via il bottino pieno.
Al quarto posto, a soli tre punti dalla vetta e a braccetto con l’Ortona, continua la marcia della Casolana che, tra le mura amiche, piega anche la resistenza del San Salvo: al comunale è Arboleda show: l’esterno classe 2002 è il vero mattatore di giornata, griffando una doppietta d’autore e salendo a quota 8 in classifica marcatori; il giovane colombiano apre le danze al 9’ con una prorompente percussione centrale che taglia a fette la difesa ospite e depositando nel sacco, non prima di aver saltato anche il portiere Cattafesta; al 29’, invece, Arboleda trova la rete con una splendida conclusione con il piede, in teoria, più debole, ossia il destro. Tra i due gol, però, il San Salvo ha l’occasionissima per pareggiare, però Di Pietro si fa respingere un penalty da Napoli. I biancoazzurri ci provano nella ripresa, ma il gol di D’Alessandro arriva troppo tardi, anche perché gli ospiti chiuderanno anche in dieci per l’espulsione di Lanfranchi.
Continua il mal di trasferta dell’Atessa che, dopo due uscite a vuoto, perlomeno evita la sconfitta in quel di Elice: i rossoblù, senza ben 5 elementi tra squalifiche e infortuni, passano a condurre al 24’ con Molino, bravo a finalizzare un super assist di Quintiliani; l’Elicese, fino alla mezzora in balia dell’avversario, trova il pari al primo vero affondo, al 38’, con Cipressi; passano solo tre minuti, però, e i rossoverdi restano in inferiorità numerica, per un fallo da ultimo uomo di Luciani. Nella ripresa, l’Atessa non sfrutta l’uomo in più e, anzi, va addirittura sotto a metà tempo, allor quando l’ingenuità di capitan Pili (che atterra Quadrini), regala a Cipressi l’opportunità della doppietta personale, dagli undici metri; il numero 4 non sbaglia e firma il sorpasso. Sembra fatta per i locali ma, proprio all’ultimo respiro, al minuto 94, l’Atessa rialza la testa per effetto della zampata sottomisura di Quintiliani, su cross di Braccia, che evita un Natale nero ai rossoblù. Tanto rammarico per l’Elicese, che può comunque dare continuità alla propria striscia positiva (non perde da 4 turni) e sale a quota 14 in graduatoria, scavalcando il San Salvo.
Chiude il quadro di giornata il fondamentale successo interno della Val di Sangro sul San Giovanni Teatino: gara di carattere quella sfoderata dalla truppa di mister Giannico, in vantaggio dopo pochi minuti per effetto del penalty realizzato da Carpineta; i biancoverdi si riorganizzano e riescono a riequilibrare le sorti del match alla mezzora, con la zampata di D’Anniballe; nonostante ciò, i sangrini sono più intraprendenti e vogliosi di una vittoria che possa riaccendere la corsa alla salvezza e così, al 42’, D’Orazio riesce a trovare la via del gol. Per il giovane attaccante biancoazzurro, classe 1999, è il secondo sigillo da quando ha fatto il suo ritorno alla corte del presidente Rucci. Seconda sconfitta consecutiva per il San Giovanni, mentre la Val di Sangro è alla seconda vittoria stagionale, salendo a quota 10 punti in graduatoria e lasciandosi dietro Bucchianico e l’Athletic Lanciano tornato fanalino di coda in solitario.
RISULTATI 14 GIORNATA:
ATHLETIC LANCIANO FRANCAVILLA 2-3
CASOLANA SAN SALVO 2-1
ELICESE ATESSA 2-2
ORTONA UNION FOSSACESIA 2-0
SCAFA PASSOCORDONE BUCCHIANICO 3-0
TOLLESE MIGLIANICO 0-1
VAL DI SANGRO SAN GIOVANNI TEATINO 2-1
CLASSIFICA
UNION FOSSACESIA 27
MIGLIANICO 26
FRANCAVILLA 25
SCAFA PASSOCORDONE 25
CASOLANA 24
ORTONA 24
ATESSA 22
TOLLESE 20
SAN GIOVANNI TEATINO 19
ELICESE 14
SAN SALVO 13
VAL DI SANGRO 10
BUCCHIANICO 8
ATHLETIC LANCIANO 7
PROSSIMA GIORNATA (SABATO O DOMENICA 9 GENNAIO 2021, ore 14.30):
ATESSA – ORTONA
BUCCHANICO – TOLLESE
FRANCAVILLA – SCAFA PASSOCORDONE
MIGLIANICO – ELICESE
SAN GIOVANNI TEATINO – CASOLANA
SAN SALVO – ATHLETIC LANCIANO
UNION FOSSACESIA – VAL DI SANGRO