Il Miglianico cala il tris, Atessa al primo ko in campionato!

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L’Atessa perde l’imbattibilità stagionale per opera di un ritrovato Miglianico che, dopo due sconfitte consecutive, abbatte i rossoblù con un secco 3-0 e si rilancia in classifica.

Al “Fratelli Ciavatta” di Miglianico arriva l’Atessa nel big match di alta quota dell’undicesima giornata del girone C di promozione.
Per la prima volta in stagione, l’infermeria e, soprattutto, la lungodegenza dei reparti rossoblù risultano finalmente svuotati, con mister Farina che può tornare ad avere a disposizione Lemme, Molino e Bussoli, anche se tutti, insieme all’acciaccato Tucci, partono inizialmente dalla panchina. Il tecnico atessano rilancia Zekthi come boa d’attacco al posto del giovane Marchetti, unico avvicendamento rispetto alla gara di sette giorni fa impattata con lo Scafa PassoCordone.
Al gran completo anche il Miglianico di mister Cicchitti che, oltre all’ultimo arrivato, il portiere Scuccimarra, riabbraccia anche Camara e Criscolo, puntando dunque al bottino pieno per risalire la graduatoria dopo due sconfitte consecutive.
Pronti, via e si entra subito nel vivo con il tentativo del miglianichese Criscolo, che converge da sinistra e spara dal limite ma senza la giusta potenza.
Sul ribaltamento di fronte, Zekthi aziona Braccia, che guadagna il fondo e lascia partire un suggerimento basso pericoloso, sul quale Malvone arriva con un secondo di ritardo.
Ancora Atessa avanti al 5′ grazie ad un rinvio corto di Scuccimarra recuperato da Quintiliani, che avanza in area ma sciupa tutto perdendo l’attimo propizio per calciare in porta.
L’equilibrio si spezza subito dopo, al minuto 6, allor quando, su un lungo lancio apparentemente innocuo, l’estremo ospite Di Cencio non si intende con Giancristofaro; Criscolo ci crede e vince il contrasto con il portiere avversario, per poi depositare facilmente a porta sguarnita. Vantaggio del Miglianico e gol numero 7 in stagione per il forte esterno gialloblù classe 1995.
La risposta degli ospiti arriva al quarto d’ora, per opera di Malvone, che penetra dal lato corto e sfodera un mancino rasoterra, sul quale Scuccimarra risponde presente.
Al 19′ torna a farsi notare l’attivissimo Criscolo, che prova da distanza siderale, calciando, però, troppo centralmente per sorprendere Di Cencio.
Dopo una fase transitoria, si arriva alla mezzora, quando gli ospiti tornano a bussare in avanti con la combinazione tra Braccia e Berardi che porta alla conclusione quest’ultimo, spedendo il pallone fuori di poco.
Al 34′ buona occasione per i padroni di casa, a seguito di un traversone dalla destra controllato male da capitan Pili che serve involontariamente Di Cintio, il quale, da posizione favorevole, calcia alle stelle.
L’ultima emozione del primo tempo è di marca ospite, con il temibile piazzato dalla media distanza di Flocco, sul quale Scuccimarra respinge con affanno, salvato poi dalla sua retroguardia, che evita guai peggiori rifugiandosi in angolo.

La ripresa si apre con un altro errore da matita blu del giovane portiere ospite Di Cencio, che sbaglia un rinvio, colpendo la schiena di Maggiore, con il pallone che lo scavalca per poi essere recuperato proprio sulla linea di porta, non senza ulteriori patemi.
Il Miglianico prova a gestire il vantaggio e chiudere ogni spazio agli attacchi dell’Atessa, costretta ad alzare il baricentro e sbilanciandosi in avanti, scoprendo inevitabilmente il fianco alle ripartenze locali. Esempio lampante al 59’, quando Criscolo fugge via sulla sinistra e sfodera un gran diagonale, sul quale Di Cencio si riscatta parzialmente con un tuffo in bello stile.
Ma i tempi sono maturi e il Miglianico raddoppia al minuto 63: punizione dalla trequarti difensiva dell’Atessa; Quintiliani vuole giocare subito verso Pili ma i locali capiscono tutto e intercettano, azionando immediatamente l’imprendibile Criscolo; l’esterno avanza e crossa sul secondo palo; Braccia prova a spazzare ma colpisce male, alzando un campanile verso il centro dell’area; è un’opportunità molto invitante per Maggiore, che stacca più alto di tutti e spinge in rete da pochi passi. 2-0 Miglianico.
L’Atessa non si dà per vinta e continua a spingere nonostante il doppio svantaggio, anche grazie alla nuova verve portata dai cambi, con Marchetti, D’Antonio, Tucci e soprattutto Molino, che non giocava dalla prima giornata di campionato.
Al 67’, proprio il subentrato Marchetti trova un bel filtrante per Quintiliani, che da buona posizione calcia con il destro, trovando i guantoni di Scuccimarra; sulla respinta, ancora Quintiliani impegna l’estremo di casa, abile anche nel secondo tentativo a sbarrare la porta.
Passa un solo minuto e c’è spazio anche per le vibranti proteste ospiti, in occasione di un contatto abbastanza solare tra Bruno e Berardi in area gialloblù. Gli atessani invocano il penalty ma per il signor Iheukwumere della sezione de L’Aquila si può proseguire.
Quintiliani è sicuramente uno dei più attivi tra le file atessane e il centrocampista, ex di turno, si fa notare anche alla mezzora, allor quando riceve da D’Antonio e, dal limite, calcia con forza; tuttavia, Scuccimarra non si lascia sorprendere e si oppone con i pugni.
Le ultime cartucce dell’Atessa si esauriscono all’84’, con l’incornata fuori misura dell’avanzato Giancristofaro, il quale svetta senza fortuna sul piazzato di Quintiliani.
Con i rossoblù completamente proiettati in avanti (4-2-4 dopo l’ingresso anche del redivivo Bussoli), il Miglianico chiude i conti al minuto 88: da corner a sfavore, i gialloblù recuperano palla e volano in contropiede; Maggiore lancia a campo aperto Criscolo sulla sinistra; il numero 7 prova in diagonale ma Di Cencio riesce a deviare in tuffo; sulla respinta arriva come un rapace il subentrato Camara (che aveva poco prima rilevato Morelli), il quale, da due passi, appoggia nella porta ormai incustodita e fa calare il sipario sulla contesa con qualche minuto di anticipo. Per l’attaccante classe 1996, di rientro da un infortunio, si tratta del secondo sigillo stagionale.
Finisce dunque con un netto successo del Miglianico, che rialza la testa dopo due sconfitte consecutive e torna in piena corsa, al secondo posto, a -4 dall’Union Fossacesia capolista. Nel prossimo turno, la truppa di mister Cicchitti giocherà nuovamente di fronte al pubblico amico, nel big match contro lo Scafa PassoCordone.
Primo ko in campionato per l’Atessa, invece, che cade al fratelli Ciavatta contro una formazione attrezzata per il salto di categoria. Perdere l’imbattibilità contro i gialloblù ci sta tutto, anche se i rossoblù tornano a casa con qualche rammarico per come è maturata la sconfitta, specie per aver sbagliato troppo, non solo in occasione dei gol.
Poco male, comunque, poiché i draghi hanno recuperato diverse pedine fondamentali e hanno la possibilità del pronto riscatto sabato prossimo quando, tra le mura amiche, arriverà il Bucchianico.

 

IL TABELLINO DELLA GARA

MIGLIANICO ATESSA CALCIO 3 – 0
MARCATORI:
6’ pt Criscolo, 18’ st Maggiore, 43’ st Camara.

MIGLIANICO: Scuccimarra, De Luca, Bruno (47’ st Di Ghionno), Di Crescenzo, Cinquino, Cialini, Criscolo, De Marchi (16’ st Di Moia), Maggiore (45’ st Florio), Di Cintio (39’ st Marinello), Morelli (35’ st Camara).
A DISPOSIZIONE: Salvatore, Sprecacenere, Chicchiricco, Gentile.
ALLENATORE: Marco Cicchitti.

ATESSA CALCIO: Di Cencio F., Braccia, Pili E. (21’ st Tucci), Canuto (24’ st Molino), Flocco, Giancristofaro, D’Ortona (39’ st Bussoli), Quintiliani, Zekthi (13’ st Marchetti), Malvone (13’ st D’Antonio), Berardi.
A DISPOSIZIONE: Di Cencio D., Lemme, Di Tondo D., Pasquarelli.
ALLENATORE: Gabriele Farina.

ARBITRO: Paul Aka Iheukwumere sezione de L’Aquila (Marrollo di Vasto e Aloisi de L’Aquila gli assistenti).

NOTE: Recupero 1 pt, 5 st. Nessun cartellino. Folta rappresentanza ospite.